Matilde di Canossa e i suoi legami con Marengo, raccontati da Lorenzo Lucchini

MARENGO – Lunedì 19 febbraio alle ore 20:45 Lorenzo Lucchini presenta, presso la Sala Civica di Marengo, una interessante narrazione avente come protagonista Matilde di Canossa, una delle più importanti figure femminili del Medioevo, con importanti legami col territorio mantovano.

La storia di Matilde si intreccia con quella di Marengo, dove i genitori Bonifacio di Canossa e Beatrice di Lotaringia festeggiarono il loro suntuoso matrimonio nel lontano 1037, di cui Donizone, storico e biografo di Matilde, ci offre ampia documentazione. Inoltre, proprio in questo territorio, la Magna Comitissa elargì favori e concessioni ai Padri Benedettini impegnati in opere di bonifica e di incanalamento delle acque, sfruttando la particolare posizione geografica di Marengo rispetto al sottostante antico tratto di alveo del fiume Mincio (che, attualmente, corrisponde alla fertile piana di Marmirolo).

Il racconto del Lucchini, però, non approfondirà solo la figura storica di Matilde e i difficili equilibri politici che fu chiamata a mediare tra il Papa e l’Imperatore, ma anche la sua dimensione umana e di donna: una figura femminile politicamente potente, una grande guerriera dal profondo spirito religioso, che governò – forse suo malgrado – buona parte del territorio italiano di quel particolare periodo storico, eppure anche una donna estremamente sola, dal punto di vista dei rapporti umani e affettivi. Le sue tormentate vicende personali come i due infelici matrimoni – contratti verosimilmente per apparenza o per convenienza politica – e la morte di una figlia ancora in tenera età vanno ad intrecciarsi indissolubilmente con episodi e decisioni politiche di rilevanza storica.