OSTIGLIA – Sonetti ed epigrammi, serenate, berceuses, romanze, notturni e canzoni da Pirandello a Neruda, da Shakespeare ad Alda Merini e da Corelli a Mozart, da Faure’ a Elgar.
Poesie e musiche di vari autori e stili si alterneranno in omaggio alla magia notturna, ai sogni, ai turbamenti, ai fantasmi che ispirano gli artisti e allo stupore della Notte Santa che sta per giungere: tutto questo sarà proposto durante lo spettacolo “…nella notte” in programma il 16 dicembre alle ore 20.30 nella sala consiliare di Palazzo Bonazzi.
Sul palcoscenico si alterneranno Fiorenza Bucciarelli al pianoforte e Marco Zante al violoncello insieme a Stefania Carante e Franca Mulas, voci recitanti che proporranno un florilegio di poesie e musiche notturne.
Il tradizionale evento di dicembre è proposto dalla Biblioteca Musicale G. Greggiati di Ostiglia, quest’anno dedicato al mistero della Notte Santa. Lo spettacolo è ad ingresso gratuito.
“E’ notte…tutto tace…; dalle profondità del silenzio e dell’oscurità sale una voce celeste: è forse quella d’un angelo? No, è il Poeta, che – testimonio invisibile di queste scene – per un istante resta solo con i suoi pensieri, con le sue fantasticherie, con i suoi sogni, e si perde nel mondo dei sui ricordi, delle sue speranze e aspirazioni giovanili…Sulla sua arpa d’oro egli con commosse parole ci sussurra come queste ultime, a dispetto di tutti gli ostacoli e di tutte le sofferenze, non abbiano mai cessato di tendere verso le più alte e sublimi vette, là dove risuonano solo le armonie celesti e regnano le forze sovrane dello spirito…là dove tutti gli affanni si spengono nell’oblio”. (Carlo Zecchi, pianista, in prefazione al Sogno di Robert Schumann)
