MANTOVA – Una nuova stagione musicale ricca e articolata animerà Mantova da ottobre 2025 a maggio 2026. È il cartellone firmato Oficina Ocm, presentato questa mattina in Comune a Mantova dal direttore artistico Carlo Fabiano, dall’assessore Andrea Murari, dal presidente dell’associazione Amici dell’Ocm Alberto Bertuzzi e, in collegamento video, dal direttore della Fondazione Palazzo Te, Stefano Baia Curioni.
LE CINQUE RASSEGNE
Cinque le rassegne in programma, ciascuna pensata per un pubblico specifico, a comporre un’offerta diversificata e accessibile. Alla trentatreesima edizione di Tempo d’Orchestra, storica stagione concertistica dell’Orchestra da Camera di Mantova, si affiancano Aperitivi d’Arte, ciclo di incontri divulgativi dove musica, parole e atmosfere si intrecciano in un format originale; Madama Dore, spettacoli musicali dedicati a bambini e famiglie; Classica in Classe, il progetto educativo rivolto alle scuole; e infine Assaggi di Festival, percorso di ascolto in attesa della quattordicesima edizione di Trame Sonore (in programma dal 29 maggio al 2 giugno 2026).
Tempo d’Orchestra si articolerà in 14 concerti, dal 29 ottobre 2025 al 17 aprile 2026. L’inaugurazione si terrà al Teatro Sociale con la pianista Anna Fedorova e la Savarian Symphony Orchestra. Quattro saranno le nuove produzioni commissionate all’Orchestra da Camera di Mantova, ensemble residente che conferma il rinnovato Teatro Bibiena come sede privilegiata.
Con Aperitivi d’Arte, giunto alla quarta edizione, la proposta si fa divulgativa: otto appuntamenti, tutti in orario aperitivo (inizio ore 19), a partire dal 24 ottobre nella Sala di Manto di Palazzo Ducale. Si comincia in grande stile con il baritono Leo Nucci – che ha interpretato Rigoletto ben 500 volte in tutto il mondo – in dialogo con il direttore di OperaClick Danilo Boaretto e un ensemble dell’Orchestra da Camera di Mantova, in un percorso tra musica e parole dedicato proprio all’opera verdiana e ai luoghi mantovani in cui è ambientata.
Debutta invece il 16 novembre la nuova edizione di Madama Dore, rassegna molto amata dalle famiglie, che da 14 anni invita i più giovani a vivere l’esperienza della musica dal vivo in un contesto di leggerezza e condivisione. Il cartellone 2025/26 prevede cinque appuntamenti. A fine novembre prende avvio anche Classica in Classe, dedicata alle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie, con l’obiettivo di riportare la musica al centro dei processi educativi.
Chiude la stagione, a maggio 2026, la seconda edizione di Assaggi di Festival, tre concerti pensati per accompagnare il pubblico verso lo spirito informale e immersivo di Trame Sonore. I biglietti avranno un costo di 5-10 euro, e gli appuntamenti offriranno l’occasione di conoscere in anteprima artisti, programmi e filoni tematici del festival. Uno di questi concerti si svolgerà, per la prima volta, in un luogo di assoluto prestigio: il Ridotto dei palchi “Arturo Toscanini” del Teatro alla Scala di Milano. Un debutto prestigioso per OficinaOcm, che conferma il crescente rilievo del progetto.
LE LOCATION TRA MANTOVA E MILANO
Tempo d’Orchestra arriva alla sua trentatreesima edizione – ha dichiarato Fabiano – e continua a offrire musica come elemento culturale centrale per la città. È una stagione bellissima che accresce il valore culturale delle proposte del nostro territorio.”Murari ha ribadito l’elevata qualità dell’offerta musicale e l’importanza della passione e dell’organizzazione che ne garantiscono il successo mentre Bertuzzi ha parlato di musica come “ponte tra noi e la città, un linguaggio che ci aiuta a percepire emozioni e sentimenti e accoglie tantissimi appassionati”. Baia Curioni, soddisfatto del rinnovo della collaborazione, ha voluto sottolineare in particolare il valore della Sala dei Cavalli di Palazzo Te, che sarà una delle sedi della nuova stagione.
Le altre location saranno il Teatro Sociale, il Teatro Bibiena, la Sala delle Capriate, La Sala di Manto di Palazzo Ducale, la Palazzina di Caccia di Bosco Fontana a Marmirolo e, appunto, il Ridotto dei palchi del Teatro alla Scala.
Ha collaborato Elisabetta Romano