Out to lunch! Dal 13 ottobre al 10 novembre la 43^ edizione di MantovaJazz

MANTOVA – MantovaJazz arriva nel 2023 alla sua 43° edizione in piena salute, proponendo al pubblico mantovano una ricognizione in quattro tempi sulle possibilità di un “mainstream” progressivo” in questi anni. La capacità del jazz di rigenerarsi senza tradire le proprie radici è sempre stata sorprendente in tutto l’arco ormai secolare della sua crescita di importanza e delle sue inesauste evoluzioni linguistiche. Trovandosi esattamente a metà tra attitudine conservatrice, o neoclassicista, e pulsione d’avanguardia, la grande corrente principale del jazz è quella che scorre ormai senza barriere geografiche o generazionali. Usa le avanguardie come sprone e il classicismo come richiamo alla bellezza delle proprie radici.
Il programma è stato presentato oggi nella sala consiliare del Comune di Mantova dall’assessore al Commercio Iacopo Rebecchi, dall’esponente di Arci Mantova Marco Monici, dagli aderenti al Circolo del Jazz “Roberto Chiozzini” Giorgio Signoretti e Roberto Biaggi.

I concerti in programma
Nel campo di questo vitale “mainstream” possono senz’altro rientrare il pianismo impressionante del giovanissimo Tigran Hamasyan (sabato 4 novembre – Teatro Ariston), capace di evocare col proprio trio i sapori armeni della propria tradizione famigliare e la potenza ritmica di una grande band di rock progressivo. O lo stupefacente sax tenore di Chris Potter (venerdì 10 novembre – Auditorium Monteverdi), che ci ricorda come questo strumento, da Dexter Gordon a John Coltrane, da Wayne Shorter a Michael Brecker, sia stato fondamentale nell’evoluzione dei codici linguistici del jazz moderno. Nel mainstream contemporaneo si muove anche il poderoso e magistrale contrabbasso di Christian McBride (venerdì 13 ottobre – Teatro Ariston), regista e perno di New Jawn, lo splendido quartetto che proietta nel presente e anche un po’ nel futuro la grande tradizione “hard bop” degli anni Sessanta. E c’è spazio anche per i tesori locali, col bravissimo bassista Marco Cocconi (venerdì 27 ottobre – Arci Tom), tornato finalmente nelle vesti di leader dopo aver egregiamente sostenuto da sideman un numero considerevole di progetti eterogenei.
MantovaJazz – Festival “Roberto Chiozzini”, è frutto di una storica partnership tra Arci Provinciale e Circolo del Jazz e porta a Mantova ininterrottamente dal 1981 il più grande jazz della scena statunitense ed europea, individuando ogni anno un tema complessivo che serva da stimolo, rivolto a spettatori, musicisti e studenti, per una riflessione sempre più consapevole sul valore assoluto che il jazz ha assunto come forma espressiva universale e straordinariamente ricca e vitale.

Come acquistare i biglietti
I biglietti per gli spettacoli sono acquistabili in prevendita sul sito http://www.vivaticket.it o nei punti vendita VivaTicket oppure il giorno stesso del concerto direttamente sul luogo dell’evento a partire dalle ore 19.00. Per l’edizione di quest’anno, oltre ai biglietti dei singoli concerti, è possibile acquistare l’abbonamento a tutti e quattro i concerti al costo di 60 €. Maggiori informazioni sul sito http://mantovajazz.it, alla mail info@mantovajazz.it o al numero 348 0072215.

MantovaJazz non è solo il festival
Da alcuni anni sta cercando di ampliare il pubblico a cui rivolgersi – soprattutto i giovani – attraverso la proposta di concerti in location più popolari e accessibili. Come ad esempio i concerti gratuiti del cartellone “Ypung” – ovvero dei giovani e promettenti jazzisti e bluesman italiani – che sono stati realizzati a luglio di quest’anno su ArciFesta e che ogni anno vengono proposti in club e circoli Arci nello stesso periodo di MantovaJazz (a breve maggiori info sulla sezione MantovaJazz Young che si terrà nell’autunno 2023). O come l’adesione alla Giornata Internazionale del Jazz (istituita nel 2011 su iniziativa dell’ambasciatore Unesco Herbie Hancock, dalla Organizzazione delle Nazioni Unite) che quest’anno si è sostanziata in un grande concerto gratuito realizzato dagli alunni del Liceo Musicale e dagli studenti del Dipartimento Jazz del Conservatorio di Mantova.

Inoltre, a sottolineare l’impegno di MantovaJazz nella diffusione della musica jazz verso le nuove generazioni sono previste agevolazioni per gli studenti del Conservatorio di Mantova, del Liceo Musicale e Coreutico e delle scuole di musica Accademia delle Arti, Consonanze, Nuova Scuola di Musica e Sonum Music School.
Gli studenti interessati possono contattare direttamente la scuola di musica di riferimento per avere maggiori informazioni.
MantovaJazz è organizzato da Arci Mantova e Circolo del Jazz “Roberto Chiozzini” con il sostegno del Comune di Mantova e della Fondazione Comunità Mantovana, in collaborazione con il Conservatorio di Mantova “Lucio Campiani”, l’Istituto Carlo d’Arco e Isabella d’Este e le scuole di musica Accademia delle Arti, Consonanze, Nuova Scuola di Musica e Sonum Music School.

Nel video le interviste all’assessore al Commercio di Mantova, Iacopo Rebecchi, a Giorgio Signoretti, del Circolo del Jazz “Roberto Chiozzini” e Roberto Biaggi presidente del Circolo del Jazz “Roberto Chiozzini”.

AGGIUNGI UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here