Palazzi: “rilanciare il legame tra Mantova e il Giappone nel segno dell’acqua”

MANTOVA – Nel 1585 uno straordinario evento suscitò grande scalpore non solo in Italia, ma in tutta Europa: l’arrivo dei primi giapponesi che mai avessero messo piede nel vecchio continente. Arrivarono quattro giovani figli dell’alta aristocrazia di età compresa tra i 13 e i 15 anni. I quattro arrivarono anche a Mantova nel luglio di quell’anno su invito del Duca Guglielmo Gonzaga. Vennero ricevuti a corte dove rimasero per cinque giorni, recandosi tra l’altro al Monastero di San Benedetto in Polirone dove fu collocata una lapide tutt’ora esistente.
Uno di loro poi, Juliano Nakaura decise di farsi sacerdote della Compagnia di Gesù. Fu martirizzato a Nagasaki il 21 ottobre 1633, e fu poi beatificato insieme ad altri 187 martiri giapponesi il 23 novembre 2008.
Parte anche da qui, da un contenuto dunque storico-religioso il gemellaggio che dal 2005 lega Mantova e la città giapponese Omihachiman.
Questa mattina nella Sala Consiliare del Comune è stata accolta la delegazione giapponese in questi giorni in visita a Mantova. A riceverla è stato il sindaco Mattia Palazzi che ha abbracciato il sindaco di Omihachiman Osamu Konishi e il Console Generale del Giappone Yuji Amamiya.
Della delegazione facevano parte consiglieri comunali e rappresentanti della Camera di Commercio, della associazione Castello di Azuchi e del Mantova Club, una associazione che promuove Mantova in Giappone.
Ma Mantova e Omihachiman hanno anche un’altra importante peculiarità in comune: sono due città d’acqua e Palazzi, nello spiegare agli ospiti l’importante percorso che la sua Amministrazione sta sviluppando per recuperare questa identità del capoluogo virgiliano, ha auspicato che in futuro possano nascere anche dei progetti e delle manifestazioni tra le due città proprio nel segno dell’acqua.
Durante la cerimonia in via Roma è stato ricordato come proprio da oggi al 17 novembre torna a Mantova “Il Profumo del Loto. Il Giappone a Mantova” la 10° edizione della rassegna che comprende cinque giorni di workshops, esposizioni, laboratori, dimostrazioni, concerti e performance per avvicinarsi, conoscere ed ammirare la bellezza e l’arte del Giappone.
La rassegna è organizzata dalla associazione Ukigumo ed è patrocinata del Comune di Mantova, del Consolato Generale del Giappone di Milano e dell’Istituto Giapponese di Cultura a Roma. Tutti gli eventi sono gratuiti.
I dettagli del programma si possono trovare nel sito: www.ukigumo.it