MANTOVA – Torna a Palazzo d’Arco VestiArte, l’iniziativa benefica che coniuga l’eleganza del vintage con la salvaguardia del patrimonio storico. Dopo il successo delle edizioni del 2021, la Fondazione d’Arco si prepara alla nuova vendita autunnale di abiti e accessori d’epoca, di brand importanti o sartoriali, donati da cittadini mantovani e messi a disposizione per sostenere il restauro dei preziosi capi appartenuti ai conti d’Arco.
La raccolta è già partita: chiunque possieda un abito, una borsa, un foulard, un paio di occhiali da sole o un accessorio in ottimo stato, che per qualche motivo non mette più, può donarlo alla Fondazione. Le donazioni si accettano tutti i giorni dalle 9 alle 13 e dalle 14.30 alle 18 presso la sede di Palazzo d’Arco, dove verrà rilasciata una ricevuta. Un gesto che unisce sostenibilità ed eleganza: la moda salva la moda, e il ricavato permetterà il restauro di 30 nuovi capi d’epoca.
Il guardaroba storico dei conti d’Arco è un tesoro di 230 abiti e accessori ritrovati nelle soffitte del palazzo, di cui 100 sono già stati restaurati grazie al sostegno di Fondazione Comunità Mantovana, Fondazione Cariplo e della cittadinanza. Ora, grazie a questa nuova edizione di VestiArte, sarà possibile intervenire su un terzo lotto, composto da 30 abiti tra cui spiccano veri e propri gioielli sartoriali.
Un esempio? L’abito da giardino in cotone bianco a costine, indossato dalla contessa Giovanna d’Arco nelle fotografie ambientate nel giardino romantico del palazzo. Oppure il raffinato soprabito estivo in lino e seta bianco con dettagli a righe, corredato da piume da cappello coordinate. Altri capi provengono invece dalla celebre stazione balneare di Trouville, come il giacchino in panno di lana della Maison Giuliani, con fodera in seta a fiori.
Ogni abito è una storia, un tassello di memoria. E grazie a VestiArte, ognuno può diventare parte attiva di questo racconto.
Per informazioni: 0376 322242 biglietteria@museodarcomantova.it