MANTOVA – Nel 2023 sono quasi 300.000 i visitatori che hanno varcato le soglie di Palazzo Ducale di Mantova per visitare le sue meraviglie. Una cifra importante che supera abbondantemente i 237.000 dell’anno precedente, a testimonianza di un’offerta museale in costante miglioramento.
Numeri particolarmente significativi poiché conseguiti con una decina di grandi cantieri in corso raccontati in una sezione sul sito web della reggia. Sono state inoltre aperte nuove sezioni dell’itinerario museale, con importanti acquisizioni e una robusta riorganizzazione delle collezioni. L’appetibilità per il pubblico, in termini di ampiezza del percorso museale e qualità delle opere esposte, è pertanto indubbiamente cresciuta. E potrebbe continuare a crescere.
Tra le acquisizioni più importanti dell’anno si segnalano il grande dipinto di Grechetto – l’Allegoria dei Gonzaga-Nevers sulla quale è stata organizzata una mostra dossier la scorsa primavera – e il ritratto di Vincenzo I Gonzaga di Jean Bahuet. Per quel che riguarda il rinnovamento degli allestimenti, la parte del leone la fa certamente l’Appartamento ducale in Corte Vecchia che si presenta oggi con un impianto illuminotecnico tutto nuovo e un apparato di pannelli di sala approfondito ed esauriente. Lo stesso si può dire della sezione dedicata al ciclo di Pisanello, rinnovata al termine dell’anno precedente con la fortunata mostra “Il tumulto del mondo” e che oggi vediamo arricchita di una sezione dedicata ad armi e armature d’epoca tardo medievale. Nel corso del 2023 sono state riaperte anche la Sala delle Armi al Castello di San Giorgio, con il grande arazzo giuliesco degli ‘Eroti’ di Filostrato e una collezione di medaglie e oggetti antichi piuttosto curiosa e la Sala di Troia con una piccola ma sostanziale revisione dell’allestimento.
Il programma culturale del 2023 ha previsto, oltre alla consueta serie di eventi, conferenze e iniziative per grandi e piccini, anche un’apprezzata novità come la rassegna musicale “Risonanze Ducali”, organizzata grazie a un contributo della Direzione Generale Spettacolo.
“Il dato dei quasi trecentomila visitatori è stato raggiunto in assenza di grandi mostre, com’è stata l’anno scorso l’esposizione su Pisanello. La frequentazione del museo da parte dei turisti durante i diversi mesi dell’anno è stata – forse anche per questo – più regolare, con i consueti picchi di primavera e di autunno e un mese di aprile sorprendentemente giunto a quota 54.000 visitatori. L’intento è di rendere la curva più equilibrata, facendo salire i periodi più scarichi, per consentire alla città un indotto turistico più sostenibile e per garantire una visita del Museo piacevole e fruttuosa” spiega una nota del Ducale.
“È stato un anno intenso e ricco di soddisfazioni” afferma il direttore di Palazzo Ducale Stefano L’Occaso. “Il merito dell’eccellente risultato è dello staff di Palazzo Ducale, che ha lavorato con costanza, tenendo aperto il museo ogni fine settimana, ogni ponte, in ogni occasione possibile, arricchendolo di eventi e iniziative di qualità; nonostante l’evidente carenza di personale. Sarà difficile mantenere questo margine di crescita ma proveremo a migliorarci anche nel 2024. Colgo l’occasione per invitarvi a Palazzo Ducale per vedere l’Appartamento Ducale rinnovato e recentemente arricchito dal ritratto di Vincenzo I Gonzaga, una chicca per celebrare al meglio questi giorni di festività. Vi aspettiamo! E presto annunceremo la ricca serie di eventi e impegni del 2024”.