Plausi per il libro su Corrado Bocchi. “Un visionario che amava Castel Goffredo”

La copertina del libro curato da don Giovanni Telò e da Lara Fezzardi

CASTEL GOFFREDO – Grande partecipazione oggi pomeriggio a Castel Goffredo per la presentazione del volume su Corrado Bocchi curato dallo storico e giornalista don Giovanni Telò e dalla presidente della locale Pro Loco Lara Fezzardi.
Presentato nella chiesa dei Disciplini, il libro “Corrado Bocchi geniale. Un visionario che ha amato Castel Goffredo, la sua città” presenta un fedele ritratto di una delle persone che più si sono spese negli ultimi decenni per la valorizzazione del paese dell’Alto Mantovano, scomparso improvvisamente tre anni fa all’età di 61 anni.
“Progettista, antiquario, organizzatore di eventi, si deve a lui la nascita del Mast-Museo della città di Castel Goffredo. Corrado amava la storia, l’arte e la cultura. Il libro è come un album che racconta la sua vita, con oltre sessanta interviste. Pagina dopo pagina si viene incalzati da mille sorprese. ‘Il mondo è fatto per finire in un bel libro’, diceva lo scrittore francese Stéphane Mallarmé. Qui c’è il mondo straordinario di Corrado” ha dichiarato don Telò.
Corrado Bocchi, direttore del Gruppo San Luca nonchè direttore artistico e tra i fondatori del Museo Mast, era sempre stato uno dei motori propulsivi della cultura a Castel Goffredo e tante iniziative, come anche Libri Sotto i Portici o il restauro della Torre Civica, si erano realizzate grazie al suo contributo. Morì improvvisamente il 22 marzo del 2020. Solo due giorni prima venne a mancare anche don Antonio Mattioli, 74 anni, per tanti anni parroco di Castel Goffredo.  Pure Mattioli, molto amico di Bocchi, aveva fatto tantissimo per la cultura castellana.

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