VIADANA – Sono Paolo Malaguti, Roberta Recchia, Ilaria Tuti e Paolo Ruffilli i finalisti del Premio Viadana, che celebra nel 2025 il traguardo dei trent’anni, consolidandosi come uno degli appuntamenti culturali più sentiti del territorio mantovano. Ideato da Pier Carpi e sostenuto dal Comune di Viadana, con il patrocinio della Provincia, della Rete Bibliotecaria Mantovana e del Centro per il Libro e la Lettura del Ministero della Cultura, il premio è diventato un punto di riferimento per la narrativa italiana contemporanea. Nei trent’anni di questa importante manifestazione letteraria, molti sono stati gli scrittori giunti a Viadana. Tra questi Stefano Zecchi, Giuseppe Pontiggia, Melania Mazzucco, Carlo Castellaneta, Emilio Tadini, Michele Serra, Gianrico Carofiglio, Michela Murgia, Cristina Comencini, Valeria Corciolani, vincitrice dell’ultima edizione 2024 con il romanzo “La regina dei colori”.
«È un evento che appartiene a tutta la nostra comunità» – afferma il sindaco Nicola Cavatorta – «e che ogni anno porta a Viadana nomi di spicco del panorama letterario nazionale». Tra gli sponsor storici: Arti Grafiche Castello, Studio Badini Createam, Gruppo Mauro Saviola e Cervus.
Rossella Bacchi, assessore alla Cultura e presidente della Commissione letteraria, sottolinea il valore educativo dell’iniziativa, in grado di coinvolgere lettori di tutte le età e avvicinare i più giovani al piacere della lettura. Un’eredità, questa, che si riallaccia alla figura di Daniele Ponchiroli, intellettuale legato a Viadana, e oggi ricordato dalla Fondazione omonima che sostiene la diffusione dei libri tra i ragazzi.
Anche quest’anno, i finalisti – scelti da una Commissione composta da Rossella Bacchi (Assessore alla Cultura Comune di Viadana e Presidente della Commissione), Luigi Bedulli, Ettore Biacchi, Benedetta Boni, Ada Lina Gorni, Alessia Lodi Rizzini, Naiche Moreschi, Daniela Sogliani (Direttore MuVi) – presenteranno le proprie opere al pubblico viadanese, che voterà per assegnare il Premio Viadana e il Premio Viadana Giovani, con la partecipazione di 140 giurati adulti e studenti.
Ecco nel dettaglio le opere in gara dei quattro finalisti dell’edizione 2025:
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Paolo Malaguti con Fumana (Einaudi): una storia ambientata nella Bassa del Po, dove la giovane protagonista scopre il proprio dono tra pesca notturna e magia contadina. Presentazione il 19 settembre ai giardini del Muvi alle ore 21.
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Roberta Recchia con Tutta la vita che resta (Rizzoli): dramma familiare e segreti sepolti nella Roma degli anni Cinquanta. Presentazione il 26 settembre ai giardini del Muvi alle ore 21.
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Ilaria Tuti con Risplendo non brucio (Longanesi): un noir storico tra Dachau e Trieste, con protagonisti un padre e una figlia travolti dagli orrori della guerra. Presentazione il 10 ottobre ai giardini del Muvi alle ore 21.
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Paolo Ruffilli con Fuochi di Lisbona (Passigli): omaggio poetico e appassionato a Fernando Pessoa e alla città portoghese. Presentazione il 24 ottobre ai giardini del Muvi alle ore 21.
La serata di premiazione è fissata per l’8 novembre presso l’Auditorium ITS di Viadana (ore 21.00), a ingresso libero, come tutti gli appuntamenti con gli autori.