“Psicoanalisi e Thanatos”, il 2 maggio alla Casa del Mantegna

MANTOVA – Lunedì 2 maggio alle 18.30 presso la sala conferenze della Casa del Mantegna di Mantova si terrà un nuovo incontro della rassegna culturale “Alla fine dei conti”: filo conduttore dell’incontro con il Dottor Giorgio Cavicchioli intitolato “Psicoanalisi e Thanatos”, saranno le questioni legate alla morte e alla sua “presenza” nella vita delle persone, centrali negli studi psicoanalitici e nelle opere di Freud, così come la duplice rappresentazione pulsionale di Eros e Thanatos ne è testimone. Giunta alla VI edizione, la rassegna offre momenti di riflessione sul tema della morte per incrementare l’attenzione culturale sul valore della vita.

Durante l’evento Elena Alfonsi introdurrà Giorgio Cavicchioli, Psicologo, Psicoterapeuta, Psicoanalista. È direttore della Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Psicoanalitica dell’Istituto di Psicologia Psicoanalitica di Brescia, dove è anche docente di Tecnica della Psicoterapia Psicoanalitica. Formatore e supervisore presso numerosi enti e servizi pubblici e privati nell’ambito psico-socio-sanitario, quali comunità terapeutiche, servizi psichiatrici, servizi educativi per minori e disabili, servizi di accoglienza per migranti, hospice. Consulente dell’area formazione del consorzio di cooperative sociali “Sol.Co Mantova”. È autore di testi e di numerosi articoli apparsi su importanti riviste di settore nazionali ed internazionali.

Il rapporto tra psicoanalisi e Thanatos diventa allora il luogo privilegiato per una riflessione che comprenda sia l’aspetto teorico sia quello clinico, provando a contribuire, come sempre la disciplina psicoanalitica ha cercato di fare, non solo al benessere individuale ma anche a quello sociale, istituzionale e comunitario. Vita e morte, salute e malattia, stanno nel continuum tra gli ambiti individuale, gruppale-familiare, istituzionale, comunitario e globale, come suggeriscono E. Pichon-Riviere e J.Bleger, consentendoci una visione plurale e complessa dei fenomeni umani. L’epoca attuale, caratterizzata non solo dalla pandemia in corso ma anche dai numerosi e potenti eventi della globalità, nonché dalla crescente e motivata preoccupazione per le sorti del pianeta, e quindi dei suoi abitanti, costringe, in una certa misura, ad uno sguardo non evitante verso Thanatos. Uno sguardo che ricomprenda il profondo e indissolubile vincolo tra vita e morte.

L’ingresso è libero in ottemperanza alle normative vigenti per il contrasto dell’epidemia da Covid19. Alla fine dei conti è promossa dall’Associazione Culturale Aretè in collaborazione con: Provincia di Mantova, Casa del Mantegna, Master Death Studies & the End of Life – Università degli Studi di Padova – Direttrice Prof. Ines Testoni,   Politecnico di Milano – Polo Territoriale di Mantova, Istituto Mantovano di Storia Contemporanea , Associazione Gioiello Contemporaneo Padova, Associazione Settimana del Pianeta Terra di Pavia con il patrocinio del Comune di Mantova.