MANTOVA – Pippo Baudo e Mantova: un legame fatto di ricordi, incontri e piccoli episodi che, pur senza avere l’ufficialità degli eventi istituzionali, sono rimasti impressi nella memoria di chi li ha vissuti. Il celebre conduttore televisivo, scomparso ieri all’età di 89 anni, ebbe infatti occasione di incrociare più volte la nostra città.
A rievocare uno di questi momenti è il fotografo mantovano Gianni Bellesia. Negli anni Ottanta, racconta, Baudo giunse al Teatro Bibiena per assistere a un concerto di Katia Ricciarelli, allora sua compagna. In quell’occasione il presentatore, sedeva in prima fila, attento e partecipe alla performance della celebre soprano.
Nella platea era presente anche il maestro Ettore Campogalliani, grande didatta e riferimento della lirica, che conosceva la Ricciarelli. Quella sera fu proprio Bellesia a riaccompagnare a casa il celebre maestro.
Pippo Baudo arrivò in terra virgiliana poi per presentare l’Ercole d’Oro ad Asola per ben due volte: nel 1969 e nel 1977. E’ il sindaco Moreno Romanelli a ricordarlo sulla sua pagina facebook evidenziando come un tempo il concorso fosse talmente importante da venir chiamato il “San Remo del Chiese”.

















