“Resilienza penitenziaria”, 40 scatti per raccontare la vita nel carcere. Apre domani la mostra di Fabio Gandolfi

MANTOVA – Si intitola “Resilienza penitenziaria” il progetto fotografico patrocinato dalla Provincia di Mantova e realizzato in collaborazione con la Casa Circondariale di Mantova. Un racconto che si sviluppa attraverso quasi quaranta scatti realizzati da Fabio Gandolfi, accompagnati dalle riflessioni scritte del comandante di reparto Rosario Marco Maurizio Romano e dal vice ispettore Raffaele Donnarumma.

La mostra, allestita alla Casa del Mantegna, aprirà domani, sabato 28 gennaio, e si potrà visitare fino al 26 febbraio.

Le fotografie scattate durante le attività quotidiane della Casa Circondariale immortalano il lavoro del personale penitenziario, con un occhio al rapporto con i detenuti ma i riflettori sono puntati principalmente sugli aspetti psicologici ed emotivi del personale, ripercussioni sulla vita privata e altri aspetti che intrecciano la sfera professionale con quella personale.

La mostra, allestita alla Casa del Mantegna, aprirà domani, sabato 28 gennaio, e si potrà visitare fino al 26 febbraio: l’ingresso è gratuito ed aperto a tutta la cittadinanza, potenzialmente adatta anche per visite guidate di scolaresche accompagnate dal personale scolastico.

Il progetto è realizzato da Fabio Gandolfi (fotografo con pubblicazioni su National Geographic, Imagine, autore di una personale mostra fotografica realizzata a gennaio 2020 e fotografo selezionato del Paris Photo Festival a Maggio 2022) in collaborazione, per la parte testuale, con Leonardo Piva (giornalista iscritto all’Odg Lombardia, responsabile comunicazione TEDxMantova, ha scritto per Gazzetta di Mantova e La Gazzetta dello Sport).

Obiettivo della mostra è sensibilizzare la collettività sul tema della rieducazione dei condannati, principio fondamentale della nostra Costiruzione. L’esposizione è anche un’occasione per porre l’attenzione sul tema della carcerazione con i suoi risvolti umani e sociali.

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