ROVERBELLA – A tredici anni dalla scomparsa, il Comune di Roverbella rende omaggio ad Aurelio Nordera (1933–2012), scultore di straordinaria sensibilità e rigore, con una due giorni di eventi dedicati alla sua figura e alla sua arte. L’iniziativa è stata presentata stamani a Mantova a Palazzo della Cervetta dall’assessore agli eventi e manifestazioni del Comune di Roverbella Luca Brentegani affiancato da Patrizio Turina, rappresentante del Gruppo di Ricerca e Tutela della Storia Roverbellese.
E’ stata questa l’occasione per spiegare come la mostra su Nordera, che vedrà la luce il 22 e 23 novembre presso Villa Conti Custoza a Roverbella in via Custoza 160, chiuda il ciclo triennale di riscoperta degli artisti roverbellesi, dopo Passerini e Bertini.
BRENTEGANI: “UN’INIZIATIVA PER RISCOPRIRE LA FIGURA DELL’ARTISTA E IL SUO LEGAME INDISSOLUBILE CON ROVERBELLA”
“A nome dell’amministrazione comunale, in collaborazione con il Gruppo di Ricerca e di Tutela della Storia Roverbellese, guidati sapientemente dal nostro curatore Gianfranco Ferlisi, è nostro privilegio presentare la mostra sull’artista Aurelio Nordera. Altresì mi duole e ci duole comunicare una nota che mi è stato chiesto di leggere e che non commenterò: ‘Marina e Simona Nordera, depositarie dell’eredità artistica dello scultore Aurelio Nordera, si dissociano dall’iniziativa organizzata senza il loro contributo, appoggio e consenso'” ha dichiarato Brentegani.

“Alla luce di questa illustre iniziativa, riteniamo essenziale fin da subito ringraziare tutti i volontari che si adopereranno per la riuscita di questo evento che da lustro al territorio e il cui obiettivo esclusivo è riscoprire la figura dell’artista Nordera e del suo indissolubile legame con la comunità di Roverbella -ha proseguito l’assessore – Grazie a tutti i collezionisti privati che hanno aderito a questo invito nel prestare momentaneamente le loro opere, così come credo sia doveroso ringraziare la famiglia Falcinella per aver messo a disposizione la location e aver coadiuvato i lavori. Infine ringrazio l’amico Gianfranco Ferlisi per questi tre anni insieme come curatore delle nostre mostre, verso il quale va tutta la nostra stima e il nostro affetto. Voglio ricordare che questa mostra ha avuto il patrocinio del Consiglio Regionale della Lombardia e qui ringrazio anche il consigliere regionale Alessandra Cappellari, la Provincia di Mantova con il presidente Carlo Bottani e Fondazione Mantovana Onlus poiché tale mostra rientra nella progettualità finanziata dalla Fondazione verso il gruppo di ricerca ancora un anno fa. Invitiamo tutta la cittadinanza, sia essa provinciale, sovraprovinciale e comunale a partecipare numerosa per rendere omaggio ad un’artista mai venuto meno nei pensieri e nei ricordi di tutti”.
LA DUE GIORNI NEL SEGNO DELLO SCULTORE
“La manifestazione si aprirà sabato 22 novembre alle ore 14.00 con l’“Itinerario Norderiano”, un percorso tra Marengo (Marmirolo) e Roverbella alla scoperta delle opere dell’artista nei luoghi pubblici. Alle 15.30 si terrà il taglio del nastro della mostra alla presenza delle autorità. L’esposizione resterà aperta fino alle 19.00. Domenica 23 novembre, la mostra sarà visitabile dalle 10.30 alle 18.30, offrendo al pubblico l’occasione di riscoprire un autore che ha lasciato un segno profondo nel panorama artistico mantovano.
Nordera, nato a Cazzano di Tramigna (Verona), ha vissuto e lavorato a lungo tra Mantova e Roverbella, dove ha intrecciato la sua attività artistica con l’insegnamento del disegno e della storia dell’arte. Nella sua ricerca plastica, sempre tesa alla purezza della forma, ha spaziato dalla terracotta e dal bronzo al marmo, realizzando opere dal forte valore simbolico e spirituale. Le sue sculture, affidate a committenti pubblici e privati, sono presenti in collezioni italiane e internazionali, oltre che in luoghi sacri e cimiteriali dove la materia incontra la trascendenza.















