SAN GIORGIO BIGARELLO – Per gli eventi inseriti fra le proposte dell’Ecomuseo della risaia, dei fiumi e del paesaggio rurale mantovano per il Contratto di Foresta, sabato 28 ottobre, a partire dalle ore 10:00, presso la sede ERSAF della Corte Carpaneta In località Gazzo a San Giorgio Bigarello, lo scrittore Guido Conti presenterà il suo ultimo libro “La Siccità”, edito da Bompiani.
Il testo si snoda attraverso il racconto sofferto dell’Italia che è e che sarà, ma è anche un romanzo di formazione attuale e intenso, nella suggestione narrativa della vita dei borghi rurali e della gente che vi abita.
«Sta cambiando il tempo, non piove più come una volta. La natura sembra impazzita, e anche gli animali fanno cose che non hanno mai fatto. In città non capiscono niente, vivono dentro centri commerciali dove non si capisce se è giorno o è notte, se è inverno o estate, cosa vuoi che capiscano quelli là.»
Giorno dopo giorno la siccità si porta via i raccolti e la ragione di una intera comunità, in un crescendo di accadimenti e di presagi che intrecciano il destino degli uomini a quello degli animali. Per il protagonista di questo racconto e per una piccola volpe sarà un’estate di crescita, di dolore e di perdita, che Guido Conti narra con voce sicura, attenta a ogni dettaglio, capace di cogliere le epifanie che ogni stagione riserva a chi la attraversa.
La Presidente del’’Ecomuseo, Barbara Chilesi ci spiega che l’appuntamento di sabato 28 è “l’ultimo di una serie di appuntamenti di successo che abbiamo proposto con Guido Conti: uno scrittore capace di parlare ai ragazzi ma che, questa volta, vogliamo far conoscere anche ai genitori per la presentazione di un libro di grande attualità, utile per riportarci alle nostre radici e per farci riflettere sui cambiamenti che stiamo vivendo”.
Dopo la presentazione del libro, l’autore coinvolgerà i ragazzi in un laboratorio di scrittura creativa: una occasione formativa per i giovani avventori dai 9 agli 11 anni (dalla classe IV della Scuola Primaria alla classe prima della Scuola Secondaria di Primo Grado).
Sicuramente un laboratorio stimolante e divertente, proposto nell’ottica di far conoscere le potenzialità dell’Ecomuseo e quelle degli splendidi territori che ne fanno parte.
Al termine ci sarà una piccola merenda per tutti.
L’ingresso all’evento è libero ma con iscrizione obbligatoria al laboratorio tramite mail scrivendo a: debora.trevisan@libero.it (max 30 posti).
