SABBIONETA – Investire sul turismo scolastico scommettendo nella ripresa delle gite di istruzione presso la città ducale a partire dalla prossima primavera, dopo la triste parentesi di blocco dovuta alla pandemia nel precedente biennio scolastico. Saranno a breve programmati incontri specifici con i dirigenti scolastici della provincia per illustrare l’offerta sabbionetana legata all’esposizione in corso a Palazzo Ducale dal titolo “Rinascimento Sabbionetano”.
E’ quanto emerso durante la visita di ieri alla scuola primaria e secondaria di Sabbioneta del Provveditore Filomena Bianco accompagnata dal Sindaco di Sabbioneta Marco Pasquali, dal Dirigente Scolastico Francesco Battini, dal Consigliere Provinciale Donatella Panizzi, dal Vicesindaco Franco Alessandria e dal Consigliere con delega all’Istruzione Vittoriano Razzini.
Il Provveditore ha potuto conoscere lo storico plesso scolastico di Piazza d’Armi, apprezzandone il clima di serenità che gli ambienti hanno trasmesso e la professionalità degli insegnanti impegnati nelle lezioni pre-natalizie.
Il Provveditore ha espresso un particolare apprezzamento per gli ambienti scolastici posizionati nel cuore della città UNESCO, per la cura degli spazi, per l’entusiasmo dei ragazzi e per il progetto della “Stella del Principe”, fiore all’occhiello dell’Istituto Comprensivo Marcaria-Sabbioneta, illustrato ai presenti dalla Professoressa Alessandra Baronchelli, che vedrà l’edizione 2023 svolgersi il prossimo venerdì 12 maggio.
La visita è stata l’occasione per il Provveditore di approfondire con la Dirigenza Scolastica e l’Amministrazione Comunale alcune tematiche relative all’organizzazione della scuola sabbionetana alla luce delle ultime normative, nell’ottica di un sempre maggiore sviluppo della scuola come centro della vita sociale della comunità. Durante l’incontro, svoltosi nella sede della segreteria scolastica di Palazzo Forti, dopo un confronto costruttivo, si sono considerate le soluzioni attuabili per conciliare le esigenze delle famiglie, le imposizioni di legge e i vincoli organizzativi e strutturali peculiari della cittadina.
