Sabbioneta, luoghi d’arte sempre più attrattivi: nel 2024 55mila ingressi

SABBIONETA – Sfiorano quota 55mila gli ingressi registrati nel 2024 dai luoghi d’arte di Sabbioneta. Si conferma dunque il trend di crescita che negli ultimi anni ha visto la città e il suo straordinario patrimonio monumentale attrarre un numero sempre più importante di turisti della cultura, di provenienza regionale, nazionale e internazionale. E se agli ingressi registrati da musei, teatro ed edifici religiosi, si aggiunge la stima di quanti hanno raggiunto Sabbioneta per partecipare a eventi, spettacoli e iniziative di piazza si arriva a un totale di presenze complessive che è facile immaginare raddoppi il dato.

“L’anno si chiude con un numero di ingressi ai musei e edifici storico-artistici che si attesta poco sotto quota 55mila (54.529 per l’esattezza) – racconta Ezio Zani, Direttore di Fondazione Sabbioneta Heritage, che dal 2022 si occupa della gestione e della promozione del patrimonio monumentale della Città Ideale di Vespasiano Gonzaga -, non solo confermando ma consolidando quello che l’anno scorso ci era sembrato un traguardo eccezionale: il superamento di quota 50mila visitatori. Credo che l’ottimo risultato 2024 non dipenda da un solo fattore: certo la mostra “Belle Haleine”, con l’importante campagna stampa e di promozione attivata, ha contribuito significativamente ma l’esito si deve a una moltitudine di componenti. Sabbioneta si vede oggi con occhi diversi e parla di sé con un linguaggio nuovo. Di conseguenza si sono moltiplicati gli eventi di rilievo ospitati nei luoghi d’arte della città, spesso a iniziativa di soggetti pubblici e privati che hanno scelto Sabbioneta come sede delle loro iniziative. Ci sono state, poi, innovazioni organizzative, suggerite dalla segretaria generale Laura Gerola, come il biglietto integrato che abbina ingresso a tutti i monumenti e servizio guida. E dotazioni infrastrutturali importanti che hanno reso i musei più accoglienti e inclusivi. Tutto ciò ci conferma nel convincimento che la strada imboccata sia quella giusta”.
Gianni Fava, Presidente di Fondazione Sabbioneta Heritage, soddisfatto, rilancia: “Siamo molto esigenti con noi stessi. I risultati sono molto buoni ma non bastano. Abbiamo bisogno di rendere stabile il flusso turistico rendendo ancora più omogenea e programmabile la presenza dei visitatori. Di certo si confermano azzeccate le scelte in materia di promozione attraverso grandi eventi espositivi. Che rappresentano da un lato un grande costo ma al contempo aumentano il prestigio e l’appeal di uno dei più importanti poli rinascimentali al mondo. Sabbioneta si sta collocando lentamente su un livello superiore di attrattività e oggi come non mai serve uno sforzo da parte di tutti. La partecipazione dei privati resta ancora la grande sfida da vincere nel prossimo futuro. Anche se siamo sulla buona strada. Servirà ancora pazienza e fiducia. Adesso serve il territorio. Le basi ci sono”.
“Il 2024 conferma la bontà di un lavoro fatto di riorganizzazione e di rilancio” è il commento del Sindaco Marco Pasquali che spiega: “Grazie alla Fondazione Sabbioneta Heritage oggi la nostra città può avere ambizioni sempre più alte, in termini numerici di visitatori ma soprattutto in termini di qualità dell’offerta turistica. Il prossimo triennio sarà decisivo per capire dove Sabbioneta può arrivare nel panorama turistico e culturale italiano e internazionale”.