MANTOVA – Sono stati Claudio Bisio e Massimo Cirri i protagonisti in un Teatro Sociale gremito di pubblico a dare il via ufficialmente all’apertura della campagna di tesseramento all’associazione Filofestival per il 2025.
Bisio, per la prima volta in veste di autore ha presentato il suo romanzo “Il talento degli scomparsi”, edito da Feltrinelli.
“E’ un libro dove ci sono due personaggi – racconta Bisio – Mirco e Marco, uno che vuole emergere, diventare famoso e l’altro, invece è conosciuto ma la sua persona è un po in decadenza, tutti, infatti, parlano di lui al passato, e quindi vorrebbe scomparire del tutto”.
Ma che talento ci vuole per scomparire? “Sembra più semplice scomparire che apparire vero? – dice Bisio – e invece non è così…ma non posso raccontarvi troppo, dovete leggere il libro. Non chiedetemi quanto c’è di me nei personaggi però! Non è un libro autobiografico, ma un po’ di me c’è”.
E alla domanda se nei suoi progetti futuri c’è anche il Festivaletteratura risponde: “Sono venuto come lettore, come ospite, direi che questa sarebbe la prima volta come autore…quando c’è sempre in settembre? Se mi invitano vengo volentieri”.
Organizzatori avvisati quindi, Claudio Bisio aspetta l’invito per l’edizione 2025.
Intanto il Teatro Sociale si è riempito. Sold out da tempo in sala e sui palchi famiglie, ragazzi, gruppi di amici, tutti per ascoltare i racconti del comico, attore e presentatore che tra un pezzo di libro e un racconto della sua carriera ha conquistato tutti gli spettatori.
La serata-evento ha visto anche il set per le foto del nuovo progetto “l’archivio dei lettori” e il censimento. L’iniziativa realizzata grazie al sostegno di Regione Lombardia punta a far scoprire lo straordinario patrimonio audio, video e fotografico di Festivaletteratura mettendo al centro della scena le lettrici e i lettori che animano ogni anno la manifestazione.
Ogni persona presente questa sera al Sociale era invitata a dare finalmente un volto alla vasta platea del Festival e a raccontare i propri eventi preferiti tra i tanti che si sono tenuti in queste prime ventotto edizioni di Festivaletteratura.
