MANTOVA – “Una mostra ariosa, di grandi dipinti, ma che conservano il rigore di atmosfere sospese, di silenzi, di lunghe pause di riflessione”. Così viene descritta l’esposizione “Stanze americane” dal suo curatore Flaminio Gualdoni che propone complessivamente 60 lavori e, quale arricchimento dell’itinerario espositivo, e alcuni video.
Le opere realizzate da Italo Bressan, Franco Marrocco e Alessandro Savelli, in parte al rientro dalle loro esperienze a New York e a Los Angeles in parte inedite, dialogheranno con le opere provenienti dalle Collezioni Civiche di Arte Contemporanea.
La mostra, presentata stamani e che sarà inagurata sabato alle ore 17.30 alla Casa del Mantegna a Mantova, è promossa dalla Provincia di Mantova in collaborazione con l’Associazione Flangini, la Fondazione Rossi e con lo straordinario apporto del Comune di Mantova, che ha gentilmente concesso il prestito di 15 opere della Collezione Civica.
È in un certo senso l’occasione per dar conto di un’esperienza internazionale che, protrattasi per alcuni anni, giunge ora a un punto di sintesi e di ricapitolazione. “S’intitola Stanze americane, perché la costa ovest degli Stati uniti e il culturalmente vicino Messico ne soni stati gli scenari primi. Ma dipana un filo di esperienze, geografiche e mentali, le vere nourritures della vicenda che per la circostanza si arricchiscono di un ulteriore svolgimento con i prestiti provenienti dalla Collezione Civica d’Arte Contemporanea” prosegue il curatore.
Si avvia così un dialogo con la realtà culturale della città, in particolare con artisti contemporanei legati all’esperienza artistica della poesia visiva (Gruppo 70 e Gruppo 63), presenti nella collezione municipale. L’idea di viaggio e di nomadismo sottesa alla mostra trova felice condivisione curatoriale con il patrimonio artistico contemporaneo, genius loci della città: Bartolini, Bentivoglio, Harloff, Miccini, Olivieri, Ori, Pignotti, Sarenco, con la presenza autorevole dell’artista mantovano Sermidi, che ha saputo esprimere in maniera magistrale i termini della pittura aniconica.
Per gli studenti delle scuole superiori della città e della provincia di Mantova l’esperienza non si conclude con la visita in mostra: viene loro infatti offerta la straordinaria possibilità di incontrare gli artisti in ambito scolastico. Il tema degli incontri verterà, in particolare, sul confronto – esito di una diretta esperienza – tra cultura americana e cultura europea “L’America è contrasto visivo e grandi dimensioni, i nostri luoghi sono meditativi e contenuti. I luoghi ci abitano, ed è attraverso l’architettura e il paesaggio che prendiamo coscienza della nostra identità“ (Italo Bressan)
STANZE AMERICANE
Bressan Marrocco Savelli con le Collezioni Civiche di Arte Contemporanea
in Casa del Mantegna
A cura di Flaminio Gualdoni
Orari
Mercoledì – domenica, 10.00 – 12.30 / 14.30 – 18.30
Apertura straordinaria il 9 e il 10 aprile (Pasqua e lunedì di Pasqua), il 25 Aprile e l’1 maggio 2023
Ingresso gratuito
Casa del Mantegna rientra nel circuito Mantova-Sabbioneta Card
Catalogo della mostra a cura di Flaminio Gualdoni con l’intervento critico di Giovanni Pasetti
Il catalogo, con opere già installate, sarà presentato durante l’apertura della mostra in data da definirsi.
Didattica e visite
Incontri delle scuole con gli artisti con prenotazione obbligatoria al numero 347 45 33 449
Percorsi per ipovedenti e messa a disposizione di lenti speciali. Prenotazione gratuita, ma obbligatoria al numero 347 45 33 449
Per info
+39 347 45 33 449
associazione.flangini@gmail.com
fondazionerossinovamilanese@gmail.com
www.fondazionerossi.org
Infopoint Mantova
+39 037 64 32 432