CASTIGLIONE/SOLFERINO – Ultimi due weekend per il Festival “Storie di Umanità” della Croce Rossa Italiana. Aprirà domani, giovedì 12 ottobre, alle ore 11:00, presso la Biblioteca Comunale e Sala Civica di Solferino, la presentazione del libro e laboratorio “Calypso, la bambina wi-fi” (Feltrinelli editore), alla quale sarà presente l’autore, Francesco Morgando. L’appuntamento, in collaborazione con la Biblioteca di Solferino, sarà rivolto agli allievi delle scuole elementari come evento non aperto al pubblico. Il testo narra la storia di Ada, una bambina che non sa ancora di volere una sorella, finché non arriva Calypso. Sembra una scatolina nera simile a tutti gli altri assistenti virtuali, ma ha qualcosa di davvero speciale: parla anche se non interrogata, fa scherzi, prova emozioni e fa sempre di testa sua. Pian piano Ada e Calypso, tra pomeriggi passati a giocare, giornate in incognito a scuola e piccole avventure, diventano ben più che amiche. Un giorno, il wi-fi che permette a Calypso di connettersi smette di funzionare e Ada resta senza la sua compagna per alcune ore. Allora entrambe si accorgono di non volersi separare mai più e avranno un’idea bizzarra che forse si rivelerà “magica”.
Tre appuntamenti si susseguiranno invece tra venerdì e sabato prossimo. Il 20 ottobre, alle ore 18:00, presso la Biblioteca comunale “Arturo Sigurtà”, Paolo Repossi presenterà il libro “Il rito del filare”, appuntamento al quale interverrà il giornalista Luca Cremonesi. Non ci sarà Giordano Bruno Guerri che, causa questioni personali, non parteciperà all’incontro. Al centro di tutto l’universo della vigna, la forza di una pianta esile ma combattente, il filare come percorso di un’esistenza che attraversa tante emozioni, rabbia, solitudine, maledizione ma anche esaltazione e speranza. Sabato 21 ottobre, alle ore 11:00, presso la Torre civica “Gonzaghesca” un nuovo Walkabout di Carlo Infante, intitolato “Mantenere il fuoco acceso” (prenotazione obbligatoria fino a esaurimento posti al 0376 638505). Lo stesso giorno, alle ore 17:00, presso il Museo Internazionale della Croce Rossa a Castiglione delle Stiviere, gran finale per il Festival “Storie di Umanità” della CRI con la lectio magistralis di Nicola Lagioia in “Presto saprò chi sono. Sull’arte di raccontare storie attraverso la letteratura, da Omero ad Amelia Rosselli”. Scrittore, sceneggiatore e conduttore radiofonico, in poco meno di un’ora, Nicola Lagioia ci racconterà il lungo viaggio della letteratura e la sua importanza per la nostra educazione sentimentale. Il racconto letterario è oggi uno degli strumenti conoscitivi più potenti ed emozionanti a disposizione del genere umano; la lettura di opere letterarie è dunque preziosa anche nel XXI secolo, ma per ragioni un po’ diverse da quelle che saremmo portati a immaginare.