SABBIONETA – Con una serie di eventi, domenica scorsa, Sabbioneta ha ricordato i due secoli della locale sinagoga che, nella sua imponenza, rimane a testimonianza della numerosa e autorevole comunità ebraica stanziata nella Città Ideale per cinque secoli. Nei vari momenti che si sono susseguiti nel corso della giornata e che hanno visto una buonissima partecipazione di pubblico, è stato evidenziato come questi 200 anni siano stati ricchi di storia, di cultura e di spiritualità.
Nel Teatro all’Antica si è tenuto un convegno, introdotto dai saluti di Marco Pasquali, sindaco di Sabbioneta, Ezio Zani, direttore della Fondazione Sabbioneta Heritage e Aldo Norsa, presidente della Comunità Ebraica di Mantova. Tutti hanno ricordato l’importanza della storia ebraica per la Città Ideale, la ricchezza della storia della Comunità locale e i forti legami che tuttora si mantengono con la Comunità di Mantova.
Alberto Sarzi Madidini, cultore di storia locale, ha riassunto gli eventi, i fatti, la cronaca e i personaggi che hanno caratterizzato per 500 anni la presenza ebraica a Sabbioneta. Marida Brignani, architetto e ricercatrice, ha illustrato la storia della realizzazione del tempio e del suo progettista, Carlo Domenico Visioli. Stefano Patuzzi, presidente della associazione Man Tovà, nel suo intervento ha presentato e spiegato le caratteristiche peculiari di una copia del libro “Visione terribile” di Isaac Arama edito dalla stamperia di Tobia Foà e recentemente acquisita nel patrimonio della Fondazione Sabbioneta Heritage. La sessione mattutina è terminata con la donazione di un’opera di Tobia Ravà, artista di fama internazionale, che è stata collocata nella sala espositiva della sinagoga. Nel pomeriggio, nel Salone della Gran Guardia di Palazzo Ducale, si è tenuta l’inaugurazione e la visita guidata alla mostra “I Gonzaga e gli ebrei” a cura di Emanuele Colorni. Sedici grandi pannelli illustrano la storia dei rapporti tra i Gonzaga di Mantova e gli ebrei, vicende che hanno avuto riflessi anche sul territorio del ducato di Sabbioneta.
Infine, ci si è recati in sinagoga per una visita guidata a cura dei relatori della mattinata. I numerosi presenti hanno potuto ammirare anche l’interno dell’Aron che, rimasto chiuso per decenni, è stato riaperto solo da poco tempo. La lunga giornata dedicata al compleanno della sinagoga si è conclusa con intervento musicale di Stella Bassani, voce, e Luca Bonaffini, chitarra. Una giornata perfettamente riuscita con la collaborazione di tutti i promotori delle iniziative: la Fondazione Sabbioneta Heritage, il Comune di Sabbioneta, l’Associazione Pro Loco, la Comunità Ebraica di Mantova, l’Associazione Man Tovà.