MANTOVA – Grande successo ieri sera nella chiesa di San Pio X a Mantova per il ritorno di “Musica e Pensiero”, il concerto-conversazione ideato e curato dal Maestro Alessandro Meneghello. L’appuntamento, che ha registrato circa 250 presenze, ha confermato l’interesse e l’apprezzamento del pubblico per questa formula che unisce divulgazione musicale e riflessione culturale.
L’iniziativa, promossa dalle parrocchie di San Pio X e San Giuseppe, si è svolta subito dopo la messa vespertina delle ore 18 e si è conclusa intorno alle 20 con un momento conviviale nel teatro parrocchiale.
Dopo il successo delle passate edizioni, l’edizione di quest’anno è stata interamente dedicata a Johann Sebastian Bach, figura centrale della musica barocca e riferimento imprescindibile per organisti e compositori di ogni epoca. Meneghello ha accompagnato il pubblico in un percorso tra parole e suoni, svelando “il dietro le quinte” di alcuni dei brani più celebri e significativi del maestro di Eisenach.
La serata si è aperta con la prolusione “Gli abbellimenti nella musica”, un’introduzione che ha guidato gli ascoltatori alla comprensione del linguaggio ornamentale tipico del barocco. A seguire, l’esecuzione della Sinfonia Cantata 1056, della Toccata BWV 565 e della Sarabanda BWV 837, eseguite con maestria sull’organo Tamburini del 1968, lo strumento storico custodito nella chiesa di San Pio X.
Il secondo momento del concerto, intitolato “Musica e pensiero teologico”, ha avuto il suo culmine con la Fuga à 5 BWV 552 pro organo pleno.