Suzzara, col progetto “Zero-Uno. Tutto comincia” doni e progetti culturali per i nuovi nati

SUZZARA – L’Amministrazione di Suzzara prosegue anche per il 2022 il progetto “Zero-Uno. Tutto comincia”. I genitori riceveranno, all’atto dell’iscrizione anagrafica del proprio bambino, una lettera di benvenuto del Sindaco e un buono per ritirare un dono offerto dalle farmacie di Suzzara. Il benvenuto comprende anche una lettera che descrive alcuni progetti per i bimbi nei primi anni di vita promossi dal Centro Culturale Piazzalunga. Il progetto “Nati per Leggere” che promuove la lettura da subito poiché leggere ai bambini è facile, piacevole e importantissimo per la loro crescita, sia per sviluppare il linguaggio o la fantasia, sia per aiutarli a gestire meglio le emozioni più importanti, come la rabbia, la gioia, la paura. Sarà donata, a questo proposito, la bibliografia “Mamma ci cova” con tanti titoli di libri adatti da 0 a 2 anni, prenotabili gratuitamente al Piazzalunga. Inoltre, il progetto “Nati per la musica” per avvicinare il bambino alla musicalità e per iniziare a fargli sentire suoni nuovi. Sarà, perciò, donato da Auser Città di Suzzara, partner dell’iniziativa, un sonaglio per neonato.
Le Farmacie che quest’anno collaborano con il Comune di Suzzara per la realizzazione del progetto sono: Farmacia Comunale San Biagio, Farmacia Centrale Breviglieri e Farmacia Beata Vergine della Misericordia.
I genitori dei nuovi nati da gennaio e fino all’avvio della campagna riceveranno la lettera di benvenuto e il buono per il ritiro del dono direttamente a casa nella buca delle lettere tramite consegna a mano a carico del Comune.
«Un gesto simbolico che vuole rappresentare il miglior augurio di benvenuto ai cittadini più piccoli e proporre ai genitori un modo costruttivo e divertente per stare insieme in famiglia. – affermano il Sindaco Ivan Ongari insieme all’Assessore alla Scuola e Cultura Raffaella Zaldini – Con l’omaggio si vuole esprimere la gioia e la vicinanza per ogni nuova nascita, che rappresenta un segno di forza e speranza per il futuro della nostra Città».