BOZZOLO – Conto alla rovescia per il via della quarta edizione della Tre Giorni Mazzolariana che quest’anno porterà nel paese che ebbe per parroco la ‘tromba dello Spirito Santo in terra mantovana’ (Giovanni XXIII) una serie di eventi che utilizzando diversi linguaggi (cinema, musica, teatro e letteratura) esploreranno l’avventura del mondo di oggi e in particolare le tematiche più care a don Primo. Chi sono gli ultimi e i lontani di oggi? Quali sono le marginalità di cui la società e la chiesa dovrebbero farsi carico? Qual è il prezzo della guerra? E della pace? Cosa e come vale la pena insegnare?
L’edizione 2023 della Tre Giorni Mazzolariana parla del “travaglio delle coscienze” (Bignami) di coloro che si sentono chiamati in qualche modo ad agire di fronte alla tragicità dei nostri tempi. Condizioni inedite e sorprendenti sembrano porci di fronte a scelte non più procrastrinabili, che mettono radicalmente “l’umano alla prova” (Sequeri). Le testimonianze che si alterneranno nei tre giorni ispirati all’insegnamento di don Primo Mazzolari dimostrano ancora una volta che il suo pensiero è una “spina nel nostro fianco, un pensiero in movimento. Energia allo stato puro” (Affinati) da cui trarre ispirazione per affrontare il nostro tempo.
La quarta edizione della Tre Giorni Mazzolariana è organizzata dall’Associazione Isacco, in collaborazione con la Fondazione don Primo Mazzolari, l’ Istituto Superiore di Scienze Religiose di Mantova, il Comune e la Parocchia di Bozzolo, la Fondazione Comunità Mantovana
Interverranno fra gli altri Eraldo Affinati, scrittore, giornalista e docente. Finalista al premio Strega con L’uomo del Futuro, dedicato a don Milani. Ha fondato ed anima con la moglie, Anna Luce Lenzi, le scuole Penny Wirton dove si insegna gratuitamente l’italiano ai migranti: Don Bruno Bignami, direttore dell’Ufficio nazionale per la pastorale sociale e il lavoro, già presidente della Fondazione don Primo Mazzolari; Don Paolo Cugini teologo, filosofo, ma soprattutto prete fra l’Emilia e il Brasile. Una delle voci più originali e coraggiose della chiesa italiana di oggi, sempre in prima linea coi poveri, gli emarginati, e gli esclusi; Andrea Monda direttore dell’Osservatore Romano, saggista. Noto al grande pubblico come animatore della trasmissione di TV2000 Buongiorno Professore; Mons. PierAngelo Sequeri prete milanese ed una tra le voci più innovative della teologia italiana e internazionale, musicista, compositore e autore di alcune dei più noti ed amati inni liturgici contemporanei, tra cui Symbolum 77 (“Credo in te Signore, nato da Maria”); Bruno Tabacci già Presidente della Regione Lombardia e sottosegretario all’Economia del Governo Draghi, rappresentante di spicco del cattolicesimo democratico italiano nel Parlamento Italiano.
CALENDARIO DEGLI EVENTI
Venerdì 9 giugno
Ore 17.00
Loggia del Comune, Piazza Europa, 1
Apertura della Tre Giorni Mazzolariana – Quarta Edizione
Saluti e presentazione della 4°edizione
Ildebrando Bruno Volpi (Associazione Isacco)
Paola Bignardi (Presidente Fondazione Don Primo Mazzolari)
Mons. Antonio Napolioni (Vescovo di Cremona)
Giuseppe Torchio (Sindaco di Bozzolo)
Ore 17.30
La parola che interroga
Andrea Monda (direttore de l’Osservatore Romano) Bruno Tabacci (Parlamentare Italiano)
Modera Don Luigi Pisani (Arciprete di Bozzolo)
Ore 19.00
Casa della Gioventù – Piazza Don Primo Mazzolari, 1
Proiezione del film di Ermanno Olmi su Don Mazzolari
Nel 1967, la Rai commissionò un film su don Primo ad Ermanno Olmi. La trasmissione del film venne rimpiazzata da un documentario sulle farfalle. Sull’onda delle polemiche, la Rai commissionò subito ad un suo giornalista, omonimo di Olmi, un altro documentario su don Mazzolari e per molti anni fece sparire dai propri archivi ogni traccia del film di Olmi che in questa occasione, per la prima volta, verrà proiettato pubblicamente. Introduce Stefano Albertini.
Ore 21.30
Chiesa Arcipretale di San Pietro Piazza Don Primo Mazzolari
La parola che interroga Don Primo Mazzolari e Umberto Bellintani
Una corrispondenza sul senso del dialogo. Spettacolo teatrale in parole e musica.
Sabato 10 giugno
Ore 11
Chiesa di San Francesco, Via Paccini snc –
Mattina in libreria
Sandra Manzella
Narrare come forma di dialogo: l’esperienza di scrivere di Europa e Medioriente in una prospettiva di fede
Ore 16.00
Chiesa di San Francesco, Via Paccini snc –
Pomeriggio in libreria
Alfredo Balzanelli
I pellegrinaggi a Lonigo del vescovo eletto Ludovico Gonzaga e del marchese Federico II Gonzaga
Ore 17.30
Loggia del Comune, Piazza Europa, 1
Lectio Magistralis
Mons. Pierangelo Sequeri
L’umano alla prova
Ore 19.00
Chiesa Arcipretale di San Pietro Piazza Don Primo Mazzolari
Concerto dell’Orchestra sinfonica Esagramma
L’Orchestra è una formazione inclusiva di circa 40 elementi composta da persone con e senza difficoltà psico-fisica (autismo, disabilità intellettiva, sindromi genetiche, ecc.),
Il programma musicale comprende partiture sinfoniche di Dvorak, Brahms, Beethoven, Gershwin, Mahler, elaborate da Mons. Pierangelo Sequeri e da altri musicisti di Esagramma.
Ore 20.45
Apericena all’oratorio
Domenica 11 giugno
Ore 10.30
Chiesa Arcipretale di San Pietro – Piazza Don Primo Mazzolari
Celebrazione eucaristica presieduta da Don Bruno Bignami
Direttore dell’ufficio nazionale per i problemi sociali e il lavoro della CEI
Ore 17.00
Casa della Gioventù – Piazza Don Primo Mazzolari, 1
Don Paolo Cugini (sacerdote diocesano)
dialoga con Stefano Albertini (Direttore della Casa Italiana Zerilli-Marimò)
Una Chiesa popolo di Dio: inculturata e inclusiva
Ore 19.00
Casa della Gioventù – Piazza Don Primo Mazzolari, 1
Educare per Vivere: Eraldo Affinati
in conversazione con Stefano Albertini e don Bruno Bignami. Da don Mazzolari a don Milani alle scuole Penny Wirton, un grande scrittore ed educatore parla del senso e del valore etico e politico del fare scuola oggi
Ore 20.15
Apericena all’oratorio