MANTOVA – “Tempo d’Orchestra”, stagione concertistica di Oficina OCM, dedica un focus alla musica da camera con una due giorni in cui affida capolavori immortali di Franz Schubert e Maurice Ravel a interpreti tra i più quotati: il Quartetto Prometeo e il violoncellista Enrico Bronzi.
Lunedì 7/2 i cinque cameristi – Giulio Rovighi e Aldo Campagnari, violinisti, Danusha Waskiewicz, violista, Francesco Dillon e Enrico Bronzi, violoncellisti – dialogheranno tra loro, conducendo il pubblico alla scoperta degli universi sonori di Ravel e Schubert. L’appuntamento è per le ore 18 nel Foyer del Teatro Sociale di Mantova (ingresso libero), nell’ambito del ciclo di incontri d’avvicinamento all’ascolto “ParoleNote”, a cura dell’Associazione Amici dell’OCM.
Martedì 8/2, al Teatro Bibiena di Mantova (ore 20.45), si terrà il concerto. Il Prometeo interpreterà il Quartetto in fa maggiore di Ravel, quindi, con il violoncellista Enrico Bronzi, proporrà all’ascolto il Quintetto in do maggiore op. 163 D 956 di Schubert, definendo un percorso d’ascolto che muove tra capolavori indiscussi.
Vincitore della 50° edizione del Prague Spring International Music Competition nel 1998, il Quartetto Prometeo è stato insignito anche del Premio Speciale Bärenreiter come migliore esecuzione fedele al testo originale del Quartetto K 590 di Mozart, del Premio Città di Praga come migliore quartetto e del Premio Pro Harmonia Mundi. Nel 1999 ha ricevuto il premio Thomas Infeld dalla Internationale Sommer Akademie Prag-Wien-Budapest per le “straordinarie capacità interpretative per una composizione del repertorio cameristico per archi”. Nel 2000 è stato nuovamente insignito del Premio Speciale Bärenreiter al Concorso ARD di Monaco. Ha ricevuto il Leone d’Argento 2012 alla Biennale Musica di Venezia. Si è esibito nelle più importanti sale. Collabora con musicisti quali Mario Brunello, David Geringas, Veronika Hagen, Alexander Lonquich, Quartetto Belcea, Lilya Zilberstein.
Violoncellista e direttore d’orchestra, Enrico Bronzi è nato a Parma nel 1973. Fondatore del Trio di Parma nel 1990, ha suonato nelle più importanti sale da concerto d’Europa, USA, Sud America ed Australia. Dal 2001, in seguito alle affermazioni al Concorso Rostropovich di Parigi e al Paulo Cello Competition di Helsinki, dove riceve anche il Premio per la migliore esecuzione del concerto di Dvorak con la Filarmonica di Helsinki, inizia un’intensa attività solistica. Suona e ha suonato come solista sotto la guida di Claudio Abbado, Christoph Eschenbach, Paavo Berglund, Frans Brüggen, Krzysztof Penderecki, Tan Dun, Reinhard Goebel. Dal 2007 è professore all’Universität Mozarteum Salzburg.
I biglietti per il concerto (20/32 euro) sono in prevendita online (ocmantova.vivaticket.it) alla biglietteria di Oficina OCM (piazza Sordello 12, Mantova – lun/ven ore 10-13 e 15-18) e al botteghino del teatro martedì a partire dalle ore 19.45.