MANTOVA – Torna da venerdì l’appuntamento con gli “Aperitivi d’arte di Oficina OCM”, occasioni d’incontro e socialità, che mixano cibo e cultura, mettono al centro la musica, ma allargano lo sguardo alle arti tutte, sollecitando il dialogo e l’interazione tra artisti e astanti. La rassegna 2025/26 si articola in sette appuntamenti nei quali la sala da concerto si trasforma in uno spazio dove le distanze si annullano nel segno dell’arte e della convivialità.
La rassegna 2025/26 debutta in grande stile, con un appuntamento che pone al centro il famoso baritono Leo Nucci, interprete di Rigoletto in oltre 500 recite in giro per il mondo. Venerdì (ore 19), in Sala di Manto a Palazzo Ducale, in dialogo con il direttore di OperaClick, Danilo Boaretto, Leo Nucci invita alla scoperta del Rigoletto di Giuseppe Verdi e dei luoghi mantovani in cui l’opera è ambientata. Fra memorie d’artista e retroscena del mestiere, l’artista interagisce con un Ensemble dell’Orchestra da Camera di Mantova (Pierantonio Cazzulani, violino, Paolo Perucchetti, violoncello, Paolo Marcarini, pianoforte) abbinando narrazione e momenti di musica.
LA RASSEGNA
La proposta rientra in un progetto speciale di Oficina OCM sostenuto dal Ministero della Cultura e volto a raccontare Mantova come città ideale per la musica. Tra i quattro geni di sempre che hanno intrecciato la loro arte alla storia cittadina – Monteverdi, Vivaldi, Mozart e Verdi – quest’ultimo fu il solo che non lavorò mai a Mantova: vi ambientò però una delle sue opere più celebri, cui venerdì si rende omaggio.
PROSSIMI APPUNTAMENTI
Il ciclo Aperitivi d’arte proseguirà a cadenza mensile fino ad aprile 2026. A novembre (venerdì 21, ore 19, Mantova – Sala delle Capriate) programma una serata d’ispirazione letteraria intitolata “Il mugnaio urlante”, che si richiama all’omonimo romanzo di Arto Paasilinna e vede protagonisti il pianista Claudio Sanna e il fumettista e pittore Alessandro Sanna.
A dicembre, venerdì 12, in Sala delle Capriate approderà lo storico della musica Fabio Sartorelli per un one-man-show tra microfono da divulgatore e sgabello da pianista dedicato a Čaikovskij. Gli Aperitivi d’arte inaugureranno, quindi, il 2026 sotto gli auspici di Mozart: mercoledì 14 gennaio (Sala delle Capriate, ore 19), Alfredo Bruno, narratore, e Laura Sebastiani, pianista, ripercorreranno la storia professionale di Mozart, partita iva ante litteram. Giovedì 19 febbraio (ore 19), Sala delle Capriate accoglierà Fortunato Ortombina: mantovano d’origine, l’attuale sovrintendente e direttore artistico del Teatro alla Scala dialogherà con il critico musicale Angelo Foletto, con commento musicale del pianista Alessandro Zilioli. Opera e pianismo saranno anche al centro dell’incontro programmato per il 4 marzo (ore 19), ancora in Sala delle Capriate, con lo scrittore e giornalista Alberto Mattioli, e il musicista e compositore Orazio Sciortino: “Prima la musica poi le parole” è il titolo della serata che indaga il richiamo irresistibile di teatri e sale da concerto. Gran finale il 9 aprile (ore 19), questa volta al Teatro Bibiena, con un gradito ritorno: il matematico Piergiorgio Odifreddi si interroga, insieme con il violoncellista Lamberto Curtoni, sul mistero delle comete, raccontando di Galileo e della rivoluzione copernicana tra musica e scienza. Nel mezzo, un calendario fatto di piacevoli scoperte.
I biglietti per gli Aperitivi d’arte 2025/26 hanno un costo di 15 € (ridotto a 12 per gli Amici dell’Ocm) e sono in vendita alla biglietteria di Oficina OCM (piazza Sordello 12, T. 0376 360476, ) boxoffice@oficinaocm.com e online sul circuito http://Vivaticket.com