Trame Sonore, il festival della ripartenza. La nona edizione si apre col tutto esaurito

MANTOVA – Una visione che riscalda il cuore in uno scenario mozzafiato: la piazzetta di Santa Barbara con i posti esauriti per il concerto che ha dato il via ufficiale alla nona edizione di Trame Sonore. E così la musica torna a riappropriarsi del suo luogo simbolo per eccellenza a Mantova: palazzo Ducale e i suoi spazi interni ed esterni dove, per cinque giorni, insieme a molti altri luoghi artistici della città, la musica sarà protagonista con le diciotto “Trame” proposte. Di certo quella di ieri sera una Trama della ripartenza coem ha anche sottolineato il direttore artistico di OficinaOcm Carlo Fabiano.

Sul palco grande protagonista ieri sera l’Orchestra da Camera di Mantova in un concerto che ha anche coinciso con il via ai festeggiamenti per i suoi quarant’anni di attività. A dirigerla Umberto Benedetti Michelangeli. E’ stata proposta la Pavane di Fauré condividendo per la prima volta la scena con il celebre violinista ungherese Barnabas Kelemen,

Tutto esaurito anche per i tre concerti della prima serata nelle sale Manto, Fiumi e Specchi di Palazzo Ducale: l’Artista in Residenza, il pianista Alexander Lonquich, ha proposto la Sonata n. 2 di Schumann con la violinista Nurit Stark, mentre l’Ilumina Octet ha eseguito l’Ottetto op. 20 di Mendelssohn e il duo composto da Danusha Waskiewicz, viola e voce, e Naomi Berill, violoncello e voce, ha interpretato musiche di Bach, Purcell e Bartoke.