MANTOVA – Venerdì 20 giugno alle ore 21 nella Sala di Manto l’appuntamento è con l’Associazione Sosta Palmizi di Cortona che presenterà lo spettacolo “Fine” di e con Olimpia Fortuni. Fulcro della rappresentazione è il concetto di fine che viene indagato dall’artista attraverso un’intima riflessione sul rapporto tra l’essere umano e la natura, partendo dalla sua origine, simboleggiata da una Madre spirituale, artistica e naturale, per giungere a mostrarne la sua ciclicità sempre attingendo a simboli universali del femminile. L’opera, concepita in Islanda nel 2020, fonde movimento, video, suono e voce in una coinvolgente esplorazione multidisciplinare di circa 50 minuti.
Al centro dell’opera una performance che invita il pubblico a intraprendere un viaggio riflessivo sulla natura dell’esistenza, dell’identità e sul rapporto tra l’essere umano e la natura. Il lavoro utilizza la danza come mezzo per esplorare queste profonde questioni, creando uno spazio in cui movimento, azione e voce si fondono armoniosamente e dove l’artista incarna la natura ciclica della vita, della distruzione e della rinascita, attingendo a simboli universali del femminile. La Pachamama, la Dea Madre Andina della Terra, invita l’artista a evocare questa figura come una rappresentazione simbolica dell’unità tra l’umanità e la Natura dove la performance diventa un rituale di gratitudine, congedo e riconnessione con la Madre Terra e con le sue madri artistiche: Milena Costanzo e Raffaella Giordano, importanti figure del Teatro e della Danza.
La performance è arricchita dalla manipolazione attiva di due video proiettori che con le loro immagini sono archivio e testimoni del viaggio. Il primo è agito dalla performer in tempo reale sulla scena, mentre il secondo è diretto dalla postazione tecnica, creando un’esperienza visiva dinamica e stratificata.
La musica, creata da Katatonic Silentio, gioca su un ulteriore livello. Nato da un archivio di registrazione accumulate da Olimpia Fortuni, il suono si integra nella performance come un elemento vitale che arricchisce l’impatto emozionale e sensoriale. La musica, combinata con la danza e i video, crea un’esperienza multisensoriale che si fa interconnessione di tutti gli elementi.
“Fine” è una performance che fonde fisicità, suono e immagini per esplorare il tema dell’esistenza e della sua trasformazione, attraverso un approccio profondamente personale e rituale, che invita il pubblico a sperimentare sia la bellezza che la complessità degli orrori del mondo, l’erosione culturale e la fragilità dell’ambiente naturale.
Il lavoro, che è già stato messo in scena, ha avuto un’anteprima al PARC – Fabbrica Europa il 03.09.2024 e ha debuttato al Teatro Out-Off di Milano il 24.10.2024.
Concept e danza Olimpia Fortuni, sound Katatonic Silentio, con il contributo umano e artistico di Milena Costanzo e Raffaella Giordano, apporto drammaturgico Cinzia Sità, assistente di scena Elisa Spina, direzione tecnica Silvia Laureti, produzione Ass. Sosta Palmizi, coproduzione Teatro delle Moire/Danae Festival, Fabbrica Europa. Con il sostegno residenziale di IntercettAzioni – Centro di Residenza Artistica della Lombardia, Olinda/TeatroLaCucina, Danza Urbana – Rete h(abita)t/Sementerie Artistiche. Ringraziamenti a Corinna Ciulli per le pratiche sciamaniche e a Pieradolfo Ciulli per l’assistenza video durante il processo creativo.
Ingresso con biglietto ordinario (intero € 9), dall’accesso di Piazza Castello, a partire dalle ore 20.30. Ingresso incluso in abbonamento Amico e Mecenate del Ducale, Abbonamento Musei Lombardia, Mantova Sabbioneta card e Treccani card. Prenotazione obbligatoria via infopoint tel. 0376 352100 da martedì a domenica dalle 8.30 alle 13.30.
Ricordiamo che durante le serate della rassegna è visitabile fino alle 23.15 (ultimo ingresso 22.20) il Castello di San Giorgio, in cui, accanto alla Camera degli Sposi, prosegue l’esposizione “Tra luce e ombra: la Camera Picta e il San Sebastiano di Ca’ d’Oro”, con biglietto di € 9.
L’appuntamento successivo sarà venerdì 27 giugno con la Compagnia tardito/rendina di Torino che presenterà lo spettacolo “Sonja” di e con Federica Tardito.