Verona, turista si siede sulla “sedia Swarovski” dell’artista Bolla e danneggia l’opera

L’incubo di ogni museo si è materializzato anche a Palazzo Maffei Casa Museo di Verona. In un momento di disattenzione, pochi istanti dopo l’uscita degli addetti alla sorveglianza, due visitatori hanno deciso di scattare una foto “ad effetto”, un gesto apparentemente banale ma dalle conseguenze disastrose.

A farne le spese è stata l’opera “Van Gogh”, una delicatissima sedia dell’artista Nicola Bolla, interamente rivestita di cristalli Swarovski. L’opera, una delle più affascinanti e fragili della collezione, ha subito gravi danni strutturali. Per giorni si è temuto che il danno fosse irreparabile.

Fortunatamente, grazie all’abilità delle restauratrici, l’opera è stata ripristinata. La sedia è tornata al suo posto, più fragile ma ancora capace di emozionare.

L’episodio, che avrebbe potuto avere esiti ben peggiori, è un monito per tutti: l’arte va vissuta con rispetto, non con superficialità.

Per questo Palazzo Maffei ha deciso di condividere pubblicamente l’accaduto, non solo per dovere di cronaca, ma per lanciare una campagna di sensibilizzazione sul valore dell’arte e sul comportamento responsabile dei visitatori.