MANTOVA – Quando ci immaginiamo di visitare un museo, pensiamo alle opere d’arte e ai reperti in esso contenuti o ai suoi splendidi ambienti monumentali. Fondiamo la nostra esperienza attraverso l’uso degli occhi. D’altronde – per ovvie questioni di tutela – spesso di fronte alle opere d’arte esposte in museo non è possibile fare altro che soffermarsi a guardarle da una certa distanza, cercando di cogliere tutti i dettagli più minuti, trovando associazioni di senso nella nostra memoria ed eventualmente nell’ambiente in cui sono inserite, con l’aiuto dei testi di sala. Tuttavia l’esperienza estetica non è territorio esclusivo dei nostri occhi, può essere sperimentata coinvolgendo anche altri sensi: uno di questo è il tatto.
Le visite tattili – da qualche tempo felicemente entrate nel palinsesto dei musei di tutto il mondo – rappresentano un momento di conoscenza fondamentale rivolto a chiunque, non solo alle persone con disabilità visiva. Si tratta di occasioni per imparare tecniche di esplorazione che, prescindendo dai nostri occhi, portano alla comprensione delle immagini utilizzando le mani. Oppure un momento per approfondire in maniera innovativa le caratteristiche dei materiali coi quali sono costruiti e decorati i nostri palazzi storici. È in definitiva un modo insolito e sorprendente per vivere la visita al museo.
All’interno del proprio calendario di iniziative Palazzo Ducale di Mantova propone un ciclo di visite tattili incentrato su due percorsi guidati. Il primo si intitola “Il mito di Ercole” ed è ispirato alle vicende dell’eroe mitologico a partire da alcuni pezzi delle collezioni della reggia gonzaghesca. Curato dai Servizi Educativi di Palazzo Ducale e guidato da Lara Zanetti, “Il mito di Ercole” consentirà di rivivere alcuni episodi raccontati in opere scultoree – ma non solo – che verranno fruite attraverso il tatto. Il secondo percorso invece è incentrato sulla collezione del Museo Archeologico Nazionale di Mantova e sull’esperienza del contatto tattile con alcuni reperti che un tempo erano patrimonio d’uso comune. Questo secondo percorso si intitola “Archeologia nelle tue mani” ed è condotto dalla Funzionaria Archeologa Mari Hirose.
Gli appuntamenti sono previsti per domenica 12, sabato 18 e sabato 25 marzo, tutti alle ore 15. L’iscrizione è aperta a tutti: è sufficiente telefonare al 0376352100 o compilare il modulo d’iscrizione digitale su mantovaducale.beniculturali.it. Il costo per la partecipazione è di €5 a persona. Il ritrovo è nelle immediate adiacenze della biglietteria, sotto i portici di piazza Sordello nei pressi del civico 40.