A Sanremo Amadeus scansa le polemiche, Fiorello sdrammatizza

SANREMO (ITALPRESS) – “Realmente emozionante, con il bambino che c’è in noi lo vivi e lo affronti con una parte più infantile”.
Così Amadeus, presentatore e direttore artistico del 70^ Festival di Sanremo, in conferenza stampa alla vigilia della partenza della kermesse. “Sarà un intreccio tra la storia dei 69 anni e uno sguardo al futuro. Questo 70^ anniversario ci obbliga in parte a celebrare il passato, ma è un Sanremo imprevedibile. Non vedo l’ora che arrivi domani sera per cominciare”, aggiunge. Per il neo direttore di Rai1, Stefano Coletta, “il pubblico deve aspettarsi grande professionalità, un racconto che attraverserà le cinque serate, ma oltre la parte artistica e il talento sarà un Festival che restituirà un codice valoriale”.
Nella sala stampa dell’Ariston irrompe Fiorello e, da showman qual è, dà spazio a tutto il suo estro: “Io non sono un vero e proprio ospite, Amadeus mi ha scelto per l’aspetto fisico. Mi ha detto: “Rosario sei migliorato, tu fra 3 mesi compirai 60 anni e ti trovo figo, ti voglio al mio fianco a Sanremo, né un passo avanti, né uno dietro””. Poi sdrammatizza alcune delle polemiche delle ultime settimane. “Ho invitato Junior Cally alla cresima di mia figlia e ha detto che verrà”, ha detto anche riferendosi agli attacchi in merito alla partecipazione del rapper per un suo pezzo sessista di qualche anno fa. “Sanremo ti ha trasformato in un mostro, nel nemico pubblico numero uno. Adesso devi far cambiare idea ai giornalisti con un Festival pazzesco”, dice ad Amadeus dipinto dall’amico come un uomo semplice e, spesso, inconsapevole. “Lui non lo fa apposta, a volte quando dice delle cose e non si rende conto se non c’è qualcuno vicino a lui che glielo fa notare”, ha continuato. Tra il serio e il faceto, annuncia di voler ricantare con Tiziano Ferro ‘Finalmente tu’, “la canzone fortunatissima” con cui partecipò a Sanremo di “cui cadono i 25 anni. Vorrei farla l’ultima sera, ma lui – ha detto – non lo sa”.
Amadeus torna sul tema delle polemiche che, come sempre, accompagnano la kermesse canora. “Sapevo prima di venire a Sanremo che le polemiche fanno parte del Festival. Non mi hanno colpito, ho la coscienza a posto, so che non l’ho detto per mancare di rispetto a nessuno. Non mi sono soffermato sulle persone. Devo ringraziare la Rai che mi ha dato sostegno”.
(ITALPRESS).