MILANO (ITALPRESS) – Il crollo dei ricavi a seguito della pandemia ha generato, soprattutto per le PMI, una crisi di liquidità senza precedenti. Secondo il 10° report Covid-19 di Confartigianato più di un terzo delle micro e piccole imprese (MPI) rimarrà esposta, almeno fino all’estate, a seri problemi di liquidità. Una conferma arriva dall’Istat: per il periodo dicembre 2020 – febbraio 2021, il 61,5% delle imprese prevede una contrazione del fatturato rispetto agli stessi mesi dell’anno precedente. Nel 40% dei casi il calo è previsto tra il 10 e il 50%, nel 15,1% di oltre il 50% e nel 6,4% di meno del 10%.
Con simili dati è lecito immaginare che un’alta percentuale di imprese italiane continuerà ad essere esposta a seri problemi di liquidità.
La ripresa post-pandemica passa dunque, per le piccole come per le grandi imprese, dall’accesso al credito. E se le imprese dimensionate hanno al loro interno strutture adeguate, le PMI spesso si appoggiano al loro consulente per antonomasia, il commercialista, per analizzare la loro posizione rispetto alle possibilità di accedere alle domande di finanziamento.
Il professionista a sua volta può incontrare difficoltà nello sviluppare analisi adeguate senza strumenti appropriati.
Ma l’automazione e la trasformazione digitale aiutano il professionista in modo deciso su due fronti: l’automazione dello studio e il sostegno delle attività di consulenza, grazie allo sviluppo di soluzioni digitali nell’attività di data analytics.
Wolters Kluwer Tax & Accounting Italia ha sviluppato, nell’ambito dell’ecosistema Genya, una soluzione in grado di sostenere il professionista nell’attività di consulenza all’impresa, Genya CFO.
Per fare ricorso al sistema creditizio l’imprenditore dovrà migliorare il rating aziendale andando ad agire sulla qualità informativa del bilancio ed implementando e migliorando i sistemi di pianificazione, gestione e di controllo.
“Con l’innovativa soluzione digitale Genya CFO – spiega Wolters Kluwer Tax & Accounting Italia -, il commercialista può garantire al suo cliente-imprenditore il monitoraggio costante della situazione economico e finanziaria dell’impresa”.
Genya CFO consente il calcolo automatico di indici di bilancio ed indici di performance nonchè l’andamento periodico degli indici. La soluzione automatizza la proiezione dei flussi di cassa a 6 e 12 mesi e velocizza l’inserimento di dati extra contabili, grazie alla condivisione dell’applicativo con il proprio cliente.
“L’innovativa soluzione – prosegue Wolters Kluwer Italia -predispone con semplicità report sullo “stato di salute” dell’azienda monitorata e sviluppa elementi di grande utilità per tutte quelle, tante, aziende interessate ad accedere al settore creditizio”.
Genya CFO sviluppa il calcolo del rating Finanza.Tech e analizza il rating bancario con i dati della Centrale Rischi e del Medio Credito Centrale.
“Un’innovazione digitale – conclude Wolters Kluwer Italia- che offre concreta risoluzione alle necessità di data analytics e propone addirittura commenti automatici elaborati sulla base dei risultati delle analisi, analisi sull’andamento del bilancio, del posizionamento rispetto al rating bancario ed ulteriori analisi riguardanti il business dell’azienda. Il tutto in automatico concretizzando nei fatti il concetto di trasformazione digitale”.
(ITALPRESS).
Con simili dati è lecito immaginare che un’alta percentuale di imprese italiane continuerà ad essere esposta a seri problemi di liquidità.
La ripresa post-pandemica passa dunque, per le piccole come per le grandi imprese, dall’accesso al credito. E se le imprese dimensionate hanno al loro interno strutture adeguate, le PMI spesso si appoggiano al loro consulente per antonomasia, il commercialista, per analizzare la loro posizione rispetto alle possibilità di accedere alle domande di finanziamento.
Il professionista a sua volta può incontrare difficoltà nello sviluppare analisi adeguate senza strumenti appropriati.
Ma l’automazione e la trasformazione digitale aiutano il professionista in modo deciso su due fronti: l’automazione dello studio e il sostegno delle attività di consulenza, grazie allo sviluppo di soluzioni digitali nell’attività di data analytics.
Wolters Kluwer Tax & Accounting Italia ha sviluppato, nell’ambito dell’ecosistema Genya, una soluzione in grado di sostenere il professionista nell’attività di consulenza all’impresa, Genya CFO.
Per fare ricorso al sistema creditizio l’imprenditore dovrà migliorare il rating aziendale andando ad agire sulla qualità informativa del bilancio ed implementando e migliorando i sistemi di pianificazione, gestione e di controllo.
“Con l’innovativa soluzione digitale Genya CFO – spiega Wolters Kluwer Tax & Accounting Italia -, il commercialista può garantire al suo cliente-imprenditore il monitoraggio costante della situazione economico e finanziaria dell’impresa”.
Genya CFO consente il calcolo automatico di indici di bilancio ed indici di performance nonchè l’andamento periodico degli indici. La soluzione automatizza la proiezione dei flussi di cassa a 6 e 12 mesi e velocizza l’inserimento di dati extra contabili, grazie alla condivisione dell’applicativo con il proprio cliente.
“L’innovativa soluzione – prosegue Wolters Kluwer Italia -predispone con semplicità report sullo “stato di salute” dell’azienda monitorata e sviluppa elementi di grande utilità per tutte quelle, tante, aziende interessate ad accedere al settore creditizio”.
Genya CFO sviluppa il calcolo del rating Finanza.Tech e analizza il rating bancario con i dati della Centrale Rischi e del Medio Credito Centrale.
“Un’innovazione digitale – conclude Wolters Kluwer Italia- che offre concreta risoluzione alle necessità di data analytics e propone addirittura commenti automatici elaborati sulla base dei risultati delle analisi, analisi sull’andamento del bilancio, del posizionamento rispetto al rating bancario ed ulteriori analisi riguardanti il business dell’azienda. Il tutto in automatico concretizzando nei fatti il concetto di trasformazione digitale”.
(ITALPRESS).