ROMA -“Le Regioni rivendicano il ruolo istituzionale importante svolto nella gestione della emergenza Covid-19 e hanno sempre anteposto a qualsiasi polemica politica la necessità di un’attiva collaborazione con il Governo e con le Autonomie locali”. Lo ha detto al termine della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome il presidente Stefano Bonaccini.
“Abbiamo assunto decisioni difficili nelle fasi più drammatiche dell’emergenza dovuta alla pandemia e lo abbiamo fatto con senso di responsabilità istituzionale, impedendo così una impennata della curva epidemiologica. Ed è anche grazie al senso di responsabilità istituzionale delle Regioni che è stato possibile gestire e governare con prudenza la fase delle riaperture e la ripresa di alcune attività economiche e produttive fondamentali. Siamo attivamente impegnati – ha spiegato Bonaccini – nella gestione della diffusione dei vaccini antinfluenzali e abbiamo condiviso con il Governo l’allargamento delle fasce della popolazione che ne hanno diritto. Oggi stiamo responsabilmente gestendo anche la possibilità che altre fasce della popolazione fruiscano delle vaccinazioni attraverso una quota distribuita alle farmacie”.
“Stiamo rafforzando ulteriormente le strutture ospedaliere, dopo il grande sforzo fatto con l’ampliamento delle terapie intensive, e stiamo coinvolgendo la medicina del territorio. Si tratta di obiettivi – ha proseguito il presidente della Conferenza delle Regioni – che si devono raggiungere insieme, con un’azione corale e senza dannosi protagonismi. Proprio ieri abbiamo chiesto e ottenuto la riattivazione della Cabina di Regia Governo-Regioni-Autonomie locali per la gestione dell’emergenza Covid-19. Siamo disponibili a riunirci, se necessario, anche ogni giorno, ma è fondamentale preservare quel senso di collaborazione istituzionale che fino adesso ha consentito al nostro Paese di poter affrontare, con risultati positivi, questa pandemia proprio grazie all’impegno dei cittadini e delle istituzioni territoriali”.
Per Bonaccini “occorre dunque evitare dichiarazioni inutilmente divisive – quali quelle che abbiamo letto nelle scorse ore da parte di chi, peraltro, non ha responsabilità istituzionali. Ma le parole del Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, e del Ministro Roberto Speranza hanno già fatto chiarezza su questo aspetto e di questo li ringrazio”.
(ITALPRESS).
“Abbiamo assunto decisioni difficili nelle fasi più drammatiche dell’emergenza dovuta alla pandemia e lo abbiamo fatto con senso di responsabilità istituzionale, impedendo così una impennata della curva epidemiologica. Ed è anche grazie al senso di responsabilità istituzionale delle Regioni che è stato possibile gestire e governare con prudenza la fase delle riaperture e la ripresa di alcune attività economiche e produttive fondamentali. Siamo attivamente impegnati – ha spiegato Bonaccini – nella gestione della diffusione dei vaccini antinfluenzali e abbiamo condiviso con il Governo l’allargamento delle fasce della popolazione che ne hanno diritto. Oggi stiamo responsabilmente gestendo anche la possibilità che altre fasce della popolazione fruiscano delle vaccinazioni attraverso una quota distribuita alle farmacie”.
“Stiamo rafforzando ulteriormente le strutture ospedaliere, dopo il grande sforzo fatto con l’ampliamento delle terapie intensive, e stiamo coinvolgendo la medicina del territorio. Si tratta di obiettivi – ha proseguito il presidente della Conferenza delle Regioni – che si devono raggiungere insieme, con un’azione corale e senza dannosi protagonismi. Proprio ieri abbiamo chiesto e ottenuto la riattivazione della Cabina di Regia Governo-Regioni-Autonomie locali per la gestione dell’emergenza Covid-19. Siamo disponibili a riunirci, se necessario, anche ogni giorno, ma è fondamentale preservare quel senso di collaborazione istituzionale che fino adesso ha consentito al nostro Paese di poter affrontare, con risultati positivi, questa pandemia proprio grazie all’impegno dei cittadini e delle istituzioni territoriali”.
Per Bonaccini “occorre dunque evitare dichiarazioni inutilmente divisive – quali quelle che abbiamo letto nelle scorse ore da parte di chi, peraltro, non ha responsabilità istituzionali. Ma le parole del Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, e del Ministro Roberto Speranza hanno già fatto chiarezza su questo aspetto e di questo li ringrazio”.
(ITALPRESS).