ROMA (ITALPRESS) – “Non la buttiamo in politica se chiediamo di controllare i confini. Ci sono i contagi in Italia, pare che i soggetti abbiano girato 15 giorni: io pretendo dal governo il controllo di chiunque entra ed esca dal Paese”. Lo ha detto in diretta Facebook il leader della Lega Matteo Salvini, parlando del coronavirus cinese.
“Ascoltiamo la comunita’ scientifica, blindiamo, sigilliamo i nostri confini”, ha aggiunto.
“Tutto passa in seconda fila, i litigi perenni tra Conte, Renzi, Di Maio, Zingaretti – ha sottolineato il leader del Carroccio -. Ora basta, e’ un momento di emergenza nazionale, e in emergenza si lavora, non si chiacchiera e non si litiga. Spero che qualcuno si rimangi le accuse ai sindaci e governatori leghisti che avevano avvertito. Ci chiamavano sciacalli e fascioleghisti…”.
(ITALPRESS).
“Ascoltiamo la comunita’ scientifica, blindiamo, sigilliamo i nostri confini”, ha aggiunto.
“Tutto passa in seconda fila, i litigi perenni tra Conte, Renzi, Di Maio, Zingaretti – ha sottolineato il leader del Carroccio -. Ora basta, e’ un momento di emergenza nazionale, e in emergenza si lavora, non si chiacchiera e non si litiga. Spero che qualcuno si rimangi le accuse ai sindaci e governatori leghisti che avevano avvertito. Ci chiamavano sciacalli e fascioleghisti…”.
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