TORINO (ITALPRESS) – “Il primo carico e’ atterrato lunedi’ notte in arrivo dalla Cina. Meta’ dei materiali andra’ in Lombardia, meta’ al Piemonte dove lavoriamo a stretto contatto con l’assessorato regionale alla Sanita’. Abbiamo raccolto tutto nel magazzino regionale del Piemonte, si tratta di mascherine, tute protettive e guanti che ora saranno distribuiti secondo le indicazioni della Protezione Civile a ospedali e auspicabilmente al terzo settore”. Ad affermarlo all’ITALPRESS e’ Massimo Lapucci, segretario generale della Fondazione Crt, che insieme alla Fondazione Cariplo e al think tank ToChina, come cabina di regia, segue di ora in ora l’evoluzione del nuovo ponte aereo tra Italia e Cina, per portare nel nostro Paese quanti piu’ materiali utili per l’emergenza covid19. Un’operazione di questo titpo, spiega Lapucci, e’ molto complessa a livello operativo e burocratico. Decisivo per il buon esito e’ stato il ruolo dell’ambasciata italiana di Pechino e le buone relazioni di ToChina. “Tutti i materiali che arrivano tramite il nostro ponte aereo sono stati donati da fondazioni cinesi, un altro partner fondamentale del progetto e’ la compagnia aerea Neos Air, di proprieta’ del gruppo Alpitour, che mette a disposizione gli aerei per i trasporti, e per il primo volo atterrato lunedi’ notte, ha coperto integralmente i costi” spiega Lapucci.
“Come fondazione Crt, noi insieme a Fondazione Cariplo e agli altri partner che si stanno aggiungendo di ora in ora, pagheremo i costi dei prossimi voli insieme agli soggetti coinvolti nel progetto. In tal senso ToChina sta ricevendo in queste ore molte richieste di adesione da tutta Italia. E’ un progetto aperto ai contributi di tutti, anche a soggetti profit” aggiunge.
“La nostra idea e’ di riuscire a fare due voli settimanali. Tutti i meccanismi di selezione e reperimento dei materiali vengono svolti in Cina, si tratta di operazioni complesse, specialmente in questo periodo. Ma visto l’interesse che abbiamo raccolto, sono sicuro che i risultati che otterremo tutti insieme saranno molto positivi” conclude Lapucci.
(ITALPRESS).
“Come fondazione Crt, noi insieme a Fondazione Cariplo e agli altri partner che si stanno aggiungendo di ora in ora, pagheremo i costi dei prossimi voli insieme agli soggetti coinvolti nel progetto. In tal senso ToChina sta ricevendo in queste ore molte richieste di adesione da tutta Italia. E’ un progetto aperto ai contributi di tutti, anche a soggetti profit” aggiunge.
“La nostra idea e’ di riuscire a fare due voli settimanali. Tutti i meccanismi di selezione e reperimento dei materiali vengono svolti in Cina, si tratta di operazioni complesse, specialmente in questo periodo. Ma visto l’interesse che abbiamo raccolto, sono sicuro che i risultati che otterremo tutti insieme saranno molto positivi” conclude Lapucci.
(ITALPRESS).