ROMA (ITALPRESS) – Nel 2018 il numero di soggetti interessati dagli Indici sintetici di affidabilità fiscale (ISA) ha riguardato 3.189.124 contribuenti (di cui il 60% persone fisiche), in leggero aumento (+0,18%) rispetto alla platea dei soggetti a cui sono stati applicati gli Studi di Settore del 2017. I ricavi/compensi totali dei contribuenti soggetti agli ISA, riferiti all’anno d’imposta 2018, sono risultati pari a 795,5 miliardi, in aumento del 9,1% rispetto al totale dichiarato dagli Studi di Settore del 2017, mentre i ricavi/compensi medi dichiarati sono pari a 249.430 euro, in aumento dell’8,9%. L’incremento dei ricavi/compensi medi dichiarati per macrosettore economico va da un minimo del 5,4% del commercio, a un massimo dell’11% del settore dei servizi, seguito dalle manifatture (+8,8%) e dal settore dei professionisti (+8,6%).
Il valore aggiunto medio degli ISA del 2018 è pari a 95.480 euro: questo è più elevato per le società di capitali, nel Nord Italia e per il settore delle manifatture. Il reddito totale dichiarato nel 2018 è pari a circa 113,9 miliardi, in considerevole aumento (+ 24%) rispetto a quello calcolato con gli Studi di Settore del 2017. Il reddito medio totale dichiarato nel 2018 è pari a 35.735 euro: 33.200 euro per le persone fisiche, 45.000 euro per le società di persone e pari a 35.200 euro per le società di capitali ed enti.
(ITALPRESS).
Il valore aggiunto medio degli ISA del 2018 è pari a 95.480 euro: questo è più elevato per le società di capitali, nel Nord Italia e per il settore delle manifatture. Il reddito totale dichiarato nel 2018 è pari a circa 113,9 miliardi, in considerevole aumento (+ 24%) rispetto a quello calcolato con gli Studi di Settore del 2017. Il reddito medio totale dichiarato nel 2018 è pari a 35.735 euro: 33.200 euro per le persone fisiche, 45.000 euro per le società di persone e pari a 35.200 euro per le società di capitali ed enti.
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