Il programma della sedicesima edizione del Tffd ha assorbito due giornate: il 17 settembre presso la Fondazione CUOA di Altavilla Vicentina, con le nuove Sessioni Formative e la Networking Dinner a Villa Valmarana Morosini, e il 18 al Vicenza Convention Centre (VICC), con la sessione plenaria e i tre stream tematici del pomeriggio.
“Riassumerei in tre parole quest’incontro: efficienza, innovazione e partnership – ha detto Monica Cristanelli, Head of Sales Network Italia, IMI Corporate & Investment Banking Division Intesa Sanpaolo -. Efficienza come velocità di risposta efficace.Innovazione di approccio e prodotto, in una logica di consulenza a 360° per fornire soluzioni tailor made. Partnership, sia con altri attori sul mercato sia con le imprese, per costruire insieme le migliori soluzioni”.
Secondo Stefano Rivellini, Head of Corporate & Strategic Solutions Sales della IMI Corporate & Investment Banking Division di Intesa Sanpaolo, “il contesto congiunturale attuale è caratterizzato da un livello di incertezza che tende a configurarsi come condizione permanente. Tale scenario comporta l’emergere di rischi complessi e interconnessi con la conseguente necessità di adottare modalità di gestione differenti rispetto al passato. In questo quadro, la funzione del tesoriere riveste un ruolo cruciale nel garantire la resilienza aziendale: attraverso la tesoreria, infatti, si determina in larga misura la capacità dell’impresa di fronteggiare shock esogeni quali le fluttuazioni valutarie, i movimenti dei tassi di interesse e l’andamento delle commodities. Risulta pertanto essenziale che la tesoreria riesca a mediare e integrare gli interessi dei diversi stakeholder, facendo ricorso a strumenti di intelligenza artificiale opportunamente coniugati con l’esperienza e le competenze umane”.
“Ho voluto concentrare il mio intervento – ha detto Marco Valli, Chief Economist UniCredit – sui trend macroeconomici negli Stati Uniti e nell’Eurozona, evidenziandone le connessioni e le implicazioni. In un contesto in cui l’inflazione rimane sopra il target ed è destinata a salire ulteriormente sotto la spinta dei dazi, la Fed si trova in una posizione scomoda. Nel suo ultimo meeting ha ridotto i tassi e segnalato un ulteriore allentamento monetario nei prossimi mesi, nonostante la revisione al rialzo delle previsioni di crescita e inflazione. Questo sembra suggerire un rischio crescente di parziale politicizzazione della banca centrale statunitense”.
Per Federica Scopelliti, Responsabile Payments Solutions Sales Italy – UniCredi, “in un clima di reciproco confronto con le aziende, abbiamo provato a delineare percorsi virtuosi per ottimizzare la tesoreria aziendale. In particolare, durante la sessione formativa, il focus si è esteso dalle soluzioni più complesse, come la creazione di una payment factory e la gestione avanzata del cash pooling, fino a questioni di attualità come l’Instant Payments Regulation. A tal proposito, riteniamo che condividere necessità ed esperienze nella gestione della tesoreria e della finanza aziendale sia essenziale per l’evoluzione delle soluzioni offerte da provider e banche. Inoltre, grazie all’innovazione tecnologica, è possibile migliorare processi, user experience e tempi di elaborazione dei dati, conferendo al tesoriere un ruolo sempre più strategico nelle dinamiche aziendali”.
– foto ufficio stampa Economy Group –
(ITALPRESS).