Restano, però, ancora dei dubbi e delle perplessità su quello che l’AI rappresenterà in futuro e se potrà essere una reale opportunità (per il 39,8% degli italiani) o una minaccia (34,6%) per la vita e la quotidianità dei cittadini. Anche in questo caso, a credere maggiormente nelle potenzialità dell’intelligenza artificiale è la fascia di popolazione più giovane. Infine, oltre a questi legittimi dubbi sugli sviluppi futuri, prevale tra la gente uno scetticismo rispetto alle effettive capacità di sfruttare al meglio questa innovazione nel nostro Paese.
Dati Euromedia Research – Realizzato il 17/04/2023 con metodologia mista CATI/CAWI su un campione di 1.000 casi rappresentativi della popolazione italiana maggiorenne
– foto Euromedia Research –
(ITALPRESS).