“Nessuno meglio di voi può essere miglior Ambasciatore ed è proprio grazie al vostro impegno che poi la gente, anche di queste parti, si convince della qualità delle specificità italiane. In questi giorni di incontri istituzionali qui in Cina, ho visto grande considerazione per l’Italia e gli italiani – ha proseguito La Russa -. Tra le nostre specificità c’è anche la capacità di sapersi adattare alla situazione in cui ci troviamo a lavorare. So che c’è stato un periodo molto difficile con il COVID: molti italiani hanno dovuto abbandonare il campo, altri sono rimasti. So che però non è mai venuta meno la capacità di interpretare questo ruolo di ambasciatori”.
“I nostri incontri qui a Pechino hanno testimoniato anche che c’è la consapevolezza che Cina e Italia hanno in comune qualche cosa che non si può pesare in numeri ma in qualità. E l’Italia di qualità ne ha davvero tanta. Tra la nostra Nazione e la Cina c’è una sorta di gemellaggio spirituale, nonostante le posizioni lontane degli ultimi decenni. Ma da parte loro c’è anche un riconoscimento di quello che noi italiani sappiamo fare – ha concluso La Russa -. Ringrazio l’Ambasciatore Massimo Ambrosetti e il Console a Shanghai, Tiziana D’Angelo, per il loro prezioso lavoro. A voi tutti, auguro grande successo nelle vostre specifiche attività e vi ricordo che per quanto pieni di problemi, per quanto imperfetti, per quanto figli di mille dubbi e conflittualità, non dobbiamo mai dimenticare che la cosa più bella e più fortunata è quella di essere nati italiani”.
– Foto ufficio stampa Senato –
(ITALPRESS).