MILANO (ITALPRESS) – Christine Lagarde anticipa le prossime mosse della Bce. La riunione del direttivo di marzo aumenterà i tassi ancora di mezzo punto. Poi si vedrà. “Valuteremo il successivo percorso di politica monetaria in base ai dati”, dice parlando dinanzi all’Europarlamento. “Ci impegniamo a riportare l’inflazione al nostro obiettivo del 2% e adotteremo le misure necessarie per farlo”, aggiunge ricordando che per statuto la Bce ha come compito principale la stabilità dei prezzi. “Ad ogni modo il bilancio dei rischi, sia sulla crescita economica, sia sull’inflazione sono diventati più equilibrati, specialmente sul breve termine”, osserva. Poi, tiene a precisare che “alla Bce è stato conferito un mandato democratico per garantire la stabilità dei prezzi nell’area dell’euro. In altre parole, salvaguardiamo una delle condizioni fondamentali per una crescita economica stabile”. Secondo la presidente della Bce “mantenere i tassi di interesse a livelli restrittivi ridurrà nel tempo l’inflazione frenando la domanda e proteggerà anche dal rischio di un persistente spostamento verso l’alto delle aspettative di inflazione. Le nostre future decisioni sui tassi ufficiali continueranno a dipendere dai dati e seguiranno un approccio riunione per riunione”.
(ITALPRESS).
-foto agenziafotogramma.it-
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