ROMA (ITALPRESS) – “Credo che miglior compleanno la nostra Federazione non avrebbe potuto festeggiare. Perchè dico questo? Per due ottimi motivi: il primo, per un discorso anagrafico dato che quest’anno la Fipsas ha compiuto 80 anni essendo stata ufficialmente fondata nel giugno 1942. Il secondo perchè quest’anno i nostri atleti hanno battuto il record di podi conquistati in un’annata agonistica. Nel 2022 le medaglie vinte nei vari Mondiali ed Europei sono state, infatti, 127: 47 medaglie d’oro, 43 d’argento e 37 di bronzo. Il precedente record era di 101 medaglie”. Non può che essere soddisfatto, il presidente della Fipsas Ugo Claudio Metteoli, del 2022 del movimento che presiede, dominante in campo internazionale e sempre più ampio in termini di base. “Un risultato impressionante, che ci pone agonisticamente ai massimi vertici delle Federazioni del Coni, forse addirittura al top – prosegue all’Italpress Matteoli – Un risultato che è figlio di una perfetta organizzazione e programmazione sportiva che ha coinvolto tutti i settori federali in uguale misura”. Il numero uno della Fipsas è stato insignito del Collare d’Oro, la massima onorificenza del Coni: “Non può che riempirmi di soddisfazione e di orgoglio. Questa è la massima onorificenza che il Coni attribuisce ai propri atleti divenuti campioni olimpici, del mondo o europei e, in pochi casi, ai dirigenti che in tantissimi anni di impegno sia in campo nazionale che internazionale hanno contribuito a far sì che nel mondo risuonasse ripetutamente l’inno italiano e sventolasse la nostra bandiera”. Che 2023 attende la Fipsas, da un punto di vista agonistico e federale, è presto detto: “Nel 2023 da un punto di vista agonistico ci attende una annata ugualmente impegnativa e difficile come quella del 2022. L’obiettivo ovviamente sarebbe quello di uguagliare, se non addirittura migliorare, quanto fatto nella stagione appena terminata, anche se siamo consapevoli che non sarà affatto facile. Molto importante sarà anche l’impegno organizzativo della nostra federazione. Nel 2023 avremo l’onore e l’onere di organizzare ben sei campionati mondiali o europei di discipline diverse”. La pesca sportiva è una disciplina sempre più diffusa e in futuro potrebbe entrare nel programma olimpico: “In questo momento, il compito della Cips (Confederazione Internazionale della Pesca Sportiva), di cui sono il presidente, è quello di continuare a lavorare per incrementare il numero di Federazioni nazionali affiliate alla Cips stessa in modo da raggiungere una completa copertura mondiale con le nostre manifestazioni. Si tratterà soltanto di un primo step – conclude Matteoli – che però ci consentirà di avvicinarci a quel sogno che centinaia di milioni di pescatori fanno inutilmente da troppo tempo”.
– Foto Ufficio Stampa Fipsas –
(ITALPRESS).
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