ROMA (ITALPRESS) – “Spetta all’amministrazione comunale ponderare i diversi interessi da tutelare”, ma “basta andare a fare una ricerca su internet per ricondurre ai residenti in via Bonfadini e dintorni droga, traffico di rifiuti, reati ambientali, costruzioni di ville abusive, furti, ritrovamento di refurtive (oro e gioielli), incendi, auto rubate e inseguimenti con la polizia. Lascio giudicare alle istituzioni proposte se questi nuclei familiari, residenti in un contesto che la cronaca ci ricorda e ci riconduce a questi eventi, siano meritevoli di superare migliaia di altre famiglie milanesi in coda per l’assegnazione di una casa popolare. La mia risposta evidentemente è no”. Il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, al question time alla Camera, rispondendo a un’interrogazione di Fratelli d’Italia sui criteri di assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica a Milano.(ITALPRESS).
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