Le investigazioni della Sezione Investigativa del Servizio Centrale Operativo (SISCO) e della Squadra mobile di Bologna, nonchè del Centro Operativo della DIA felsinea, avviate nel 2021 e supportate da numerosi accertamenti tecnici, bancari e societari, hanno permesso di disvelare l’operatività di un sodalizio criminale, composto perlopiù da pregiudicati di origine calabrese e strettamente legati da rapporti personali con ‘ndranghetisti. Una conventicola criminale caratterizzata dalla costante ricerca di opportunità di investimento economico nel territorio emiliano e laziale, con particolare riferimento alla zona della Capitale, il cui minimo comune denominatore era l’acquisizione di attività imprenditoriali e la loro illegale gestione.
– foto: screenshot video Polizia di Stato –
(ITALPRESS).