Pippo Baudo il re dei presentatori compie 85 anni

E’ il presentatore che ha fatto la storia della televisione italiana. Pippo Baudo, 85 anni domani (7 giugno), nato a Militello in Val di Catania il 7 giugno 1936, si laurea in giurisprudenza ma, innamorato del mondo dello spettacolo, si sposta presto a Roma per inseguire il sogno del piccolo schermo.
Il suo esordio in televisione arriva negli anni Sessanta e nella sua carriera presenta programmi di grande successo, tra cui Settevoci, Fantastico, Canzonissima, Novecento, Domenica In ed è il conduttore record del Festival di Sanremo: ha guidato tredici edizioni tra il 1968 e il 2008.
E’ tra i principali conduttori della storia della Rai, lavora anche in Mediaset e, nonostante una carriera nazionale, non dimentica mai la sua Sicilia, dove ha mosso i primi passi sul palcoscenico e che descrive come una terra dalla “bellezza infinita, unica al mondo”. Nella sua storia c’è anche il teatro.
Sulla scena appare in diversi spettacoli ed è stato anche direttore artistico e presidente del Teatro Stabile di Catania. La sua fama, nazionale e non solo, però, resta legata al piccolo schermo. Con Settevoci la sua carriera prende il volo. Presto, dopo gli esordi, Baudo e la televisione diventano una cosa sola.
Oltre 150 programmi, 13 edizioni del Festival di Sanremo, diversi film e anche brani musicali scritti pure per altri artisti: “Pippo nazionale”, così come viene chiamato dai suoi colleghi e dal pubblico, ha superato i 60 anni di carriera e ha coinvolto nei suoi show diverse generazioni. Nei suoi programmi ama curare ogni dettaglio, la conduzione, gli ospiti e perfino le musiche, le scenografie e i costumi. E’ divenuta celebre la sua frase “L’ho inventato io!”, che ricorda un Pippo Baudo talent scout che ha portato alla ribalta numerosi artisti e personaggi, tra cui Al Bano, Lorella Cuccarini, Heather Parisi, Laura Pausini, Gigi D’Alessio, Michelle Hunziker, Beppe Grillo, Tullio Solenghi, Eros Ramazzotti, Barbara D’Urso, Andrea Bocelli, Giorgia, Irene Grandi, Gianluca Grignani, Anna Tatangelo.