Ranieri, poi, è categorico sul suo futuro, anche in caso di quarto posto (che rimarrebbe un’impresa “inferiore” a quella di Leicester: “Più di Leicester non c’è niente, quello che è successo lì è qualcosa di incredibile”): “Nulla può farmi cambiare idea, fare un altro anno sarebbe uno sbaglio per la Roma”. Tornando all’attualità, il tecnico giallorosso definisce la Fiorentina “una signora squadra, che contro il Betis ha perso ma ha tutte le carte per andare in finale di Conference League. Hanno buonissimi giocatori e grande qualità”.
Al centro del dibattito anche il rendimento di Dovbyk, a segno per undici volte in Serie A (sedici in totale) ma sempre sul banco degli imputati: “Credo ancora in lui, non è un acquisto sbagliato, perchè quando prendi il capocannoniere della Liga significa tanto. Ha portato punti importanti, come primo anno è positivo”.
La buona notizia per la Roma è che “la squadra sta bene, tranne Dybala ci siamo tutti: anche Nelsson e Saud sono recuperati”. Un’abbondanza che ha portato spesso a scelte difficili, come un impiego minore, nelle ultime partite, dei vari Paredes, Hummels e Saelemaekers: “Essendo tutti disponibili, scelgo quelli più confacenti nel cercare la vittoria” contro l’avversario di turno. Per questo, “quando dico che scelgo la sera prima è la verità”, ha concluso Ranieri.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).