Proprio a seguito della pandemia, infatti, l’attenzione nei confronti dell’igiene aeraulica è diventata centrale in numerosi contesti. Da qui, l’idea di fornire gli strumenti adeguati a comprendere quanto sia necessaria una giusta consapevolezza su un tema così specifico e tecnico come quello della cura degli impianti dell’aria indoor. Lo scopo che Andrea Casa si è prefissato nel realizzare questo libro è quello di rendere accessibile anche ai non addetti ai lavori il know-how maturato in oltre vent’anni di attività in questo ambito.
“Oggi abbiamo riscontrato una grande accoglienza del pubblico e una grande attenzione per il soggetto del libro – ha detto Casa -. Il valore dell’igiene aeraulica intorno a noi nella vita di tutti i giorni: un tema ancora attuale anche in epoca post-pandemica che ci aiuta a capire come possiamo difenderci dalle contaminazioni dell’aria che sono sempre più pericolose”.
“Per molti decenni ci siamo occupati della qualità dell’aria quando usciamo di casa: polveri sottili, PM10 e abbiamo visto tentativi di risolvere la questione troppo timidi e troppo insufficienti – ha osservato Cecchi Paone -. La pandemia, fra le poche cose positive che ha lasciato, ci ha insegnato quanto sia importante la qualità dell’aria in ambienti chiusi. In questo l’igiene aeraulica ci può fornire un grande aiuto in termini di prevenzione delle malattie trasmissibili per via aerea, sia in termini più generali di qualità dell’aria che respiriamo in casa e sul posto di lavoro”.
“Questo libro vuole contribuire alla diffusione di una cultura della corretta igiene dei sistemi di trattamento aria, offrendo a chiunque sia interessato una visione d’insieme illuminante”, ha concluso Casa.
– foto ufficio stampa Zwan –
(ITALPRESS).