San Marino, Pedini Amati “Turismo riprenderà, ci faremo trovare pronti”

ROMA (ITALPRESS) – Il turismo di San Marino “sta soffrendo un pò come in tutti i paesi del mondo, però mi auguro che la situazione possa cambiare in breve tempo, questo significa farci trovare pronti con una sorta di immunità di gregge, che mi auguro avvenga prima dell’estate”. Lo ha detto Federico Pedini Amati, segretario di Stato per il Turismo, Cooperazione, Poste ed Expo
della Repubblica di San Marino, intervistato dall’Agenzia Italpress.
“La Pasqua purtroppo anche quest’anno non abbiamo potuto viverla, però spero e conto che questo picco tenda a scendere nei prossimi mesi, anche con la vaccinazione – ha sottolineato Pedini Amati -. Ci sono diverse cose che stiamo mettendo in campo, abbiamo condotto fino ad ora una serie di iniziative legate al mondo outdoor cui abbiamo dato ampiamente risalto e il voucher vacanze che partirà nel prossimo mese consentirà al visitatore di venire a soggiornare tre notti pagandone una”.
“C’è un accordo che stiamo portando avanti con i territori limitrofi, il Tavolo Territoriale Turismo con il ministro Garavaglia che ci consentirà di mettere a regime una conoscenza del territorio sia in campo ambientale con 116 comuni, 2 regioni e due stati, Italia e San Marino, sia in campo outdoor – ha spiegato il segretario di Stato -. Proporremo trekking, camminate e tanta cultura perchè ogni territorio ha dei borghi bellissimi da visitare e delle opere d’arte uniche nel loro genere”.
Per Pedini Amati l’attività turistica “riprenderà in modo molto solerte anche dal punto di vista estero. Il cittadino europeo si inizierà a muovere in tutta Europa ma non solo. Io mi aspetto anche un turismo estero di quel livello e siamo pronti a intercettarlo e a lavorare in questo senso anche attraverso i punti di arrivo, ovvero i 4 aeroporti più vicini a San Marino: Bologna, Ancona, Rimini e Forlì che hanno messo in campo diversi voli sull’estero”.
Tornando sulla questione vaccini e sull’utilizzo del russo Sputnik nella Repubblica di San Marino, il segretario di Stato ha assicurato che si intravedono “dei segnali molto positivi, non so cosa dovrà o vorrà fare l’Italia che tendenzialmente segue un orientamento di carattere europeo. San Marino ha fatto altre scelte ma posso dire che con l’immunizzazione attraverso lo Sputnik la risposta è molto positiva”, ha concluso.
(ITALPRESS).