Sassuolo-Sampdoria 1-0, decide un gol di Berardi

REGGIO EMILIA (ITALPRESS) – Il Sassuolo non si ferma e conquista la quarta vittoria consecutiva ai danni della Sampdoria. Al Mapei Stadium i neroverdi danno seguito al successo di San Siro, mettendo seriamente paura alla Roma, impegnata domani contro il Cagliari per mantenere il margine (ora di 3 punti): Domenico Berardi fissa lo score sull’1-0 nel secondo tempo. La Samp, orfana di Quagliarella, non sblocca il tabellino e va ko. Il primo squillo della partita arriva proprio dal magico mancino di Berardi che incrocia sul secondo palo, ma trova il riflesso di Audero al 3′. La risposta della Sampdoria si concretizza una decina di minuti dopo: a salvare i padroni di casa è solamente il palo colpito da Jankto, il quale imbeccato da Keita non riesce a centrare il bersaglio grosso da due passi. Soffrono i neroverdi che questa volta si ancorano al salvataggio provvidenziale di Chiriches, bravo a sventare la minaccia nei pressi della linea di porta al 15′. Il Sassuolo rialza la testa e al 25′ gonfia la rete: Traorè segna con freddezza davanti all’estremo difensore ospite, ma la bandierina si alza per posizione di offside. Nulla di fatto, si resta giustamente sullo 0-0. Lo spavento fa arretrare il baricentro degli uomini di Ranieri che preferiscono andare all’intervallo senza rischiare ulteriori sortite avversarie. Si rammarica invece la squadra di De Zerbi che, con il 69% di possesso palla e le solite, pericolose trame offensive, torna negli spogliatoi sul pareggio. Nella ripresa i ritmi ritornano ad alzarsi e la contesa si mostra aperta a ogni scenario. Al 60′ è ancora Chiriches protagonista, questa volta con una conclusione ben neutralizzata da Audero. Nell’ultima mezz’ora ad accendersi è però soprattutto Berardi che dopo due chance di rilievo mette la firma sulla gara: una deviazione favorisce l’attaccante della Nazionale, il quale da posizione favorevole sigla l’1-0 al 69′ con una rovesciata nell’area piccola. I blucerchiati reagiscono, ma vanno a intermittenza e pagano l’assenza di un bomber vero in attacco. Nel finale La Gumina chiede un penalty per un presunto fallo di mano di Ferrari, non concesso dall’arbitro Gariglio. Il Sassuolo continua a volare e sogna l’Europa.
(ITALPRESS).