Tim, in Calabria un progetto per insegnare come utilizzare Internet

REGGIO CALABRIA (ITALPRESS) – Un progetto per insegnare come si può utilizzare al meglio Internet grazie a una “scuola mobile” che toccherà Gioia Tauro, Vibo Valentia, Soverato, Cotronei e Rende. Dopo la Sicilia, Tim risale lo stivale con l’Operazione Risorgimento Digitale e arriva in Calabria.
A livello nazionale l’iniziativa raggiungerà tutte le 107 province italiane coinvolgendo oltre 400 formatori che svilupperanno un programma di 20 mila ore di lezione con l’obiettivo di insegnare l’uso della Rete a un milione di persone.
L’iniziativa è stata presentata al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria. Hanno partecipato Giulio Di Giacomo, Responsabile Local Institutional Affairs di TIM, il Sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, e rappresentanti dei comuni coinvolti nel progetto.
“Abbiamo intenzione di toccare tutte le regioni e tutte le 107 province italiane – ha spiegato Di Giacomo, responsabile Local Institutional Affairs di Tim -. In ogni provincia abbiamo selezionato un comune di piccole e medie dimensioni”. Il progetto “abilita tutti a usufruire di quelle che sono le opportunità messe a disposizione dal grande mondo di Internet. In più – ha aggiunto Di Giacomo – c’è l’azione formativa destinata ai dipendenti delle pubbliche amministrazioni, con contenuti diversi, più affini alle loro esigenze quotidiane”.
(ITALPRESS).
Secondo i dati dello studio sulla Trasformazione digitale dell’Italia realizzato dal Censis in collaborazione con il Centro Studi di Tim, i calabresi che utilizzano Internet sono un milione e 150 mila. Di questi, la metà ha tra i 35 e i 64 anni, mentre gli over 65 sono meno di 100 mila. Tra chi naviga sul web in Calabria, ci sono più uomini che donne mentre, tra le province, Cosenza ha il più alto numero di utenti (431 mila) e Reggio Calabria il miglior punteggio per la trasformazione digitale. La banda larga raggiunge il 99,7% della popolazione, mentre la banda ultralarga circa l’83%.
(ITALPRESS).