“Vogliamo creare un collegamento diretto tra Eni Next, i potenziali investitori, gli analisti e chiunque sia interessato a capire come stiamo perseguendo la trasformazione dell’azienda per raggiungere gli obiettivi della transizione e del net zero – ha detto Francesco Gattei, Chief Transition and Financial Officer di Eni -. La transizione energetica è innanzitutto una transizione tecnologica. La transizione non è uno switch on, switch off o una soluzione binaria, ma un processo molto più complicato. Dobbiamo comprendere questa complessità e scioglierne l’intreccio”.
“Con Eni Next noi andiamo a catturare aree di potenziale sviluppo tecnologico dove partecipiamo come venture capitalist, dando un supporto non solo finanziario, ma anche manageriale ed industriale alla crescita di queste società. Abbiamo 20 startup, abbiamo investito più di 500 milioni e c’è un potenziale di valore associato a questo investimento che è nettamente superiore, quindi con dei ritorni molto elevati. Siamo assolutamente soddisfatti e vogliamo ulteriormente perseguire questo percorso di crescita”, ha concluso Gattei.
“Questo è un evento importante perchè in Italia l’ecosistema del climate tech si sta generando adesso, e come Eni Next possiamo portare un contributo, aiutarlo a svilupparsi e a essere di successo come quello statunitense”, ha detto Clara Andreoletti, CEO di Eni Next.
La strategia di investimento di Eni Next è caratterizzata da un orizzonte temporale flessibile, che consente di entrare sia in iniziative in fase iniziale, dove il concetto è ancora in fase di sviluppo, sia in startup più mature che hanno già un prodotto ma necessitano di supporto per scalare.
– News in collaborazione con Eni –
– foto xp9/Italpress –
(ITALPRESS).