TURISTA ITALIANO MUORE IN BARCA IN CROAZIA, INDAGINI SULLE CAUSE

PALERMO (ITALPRESS) – O un’intossicazione alimentare o avvelenamento da gas. Queste le due ipotesi principali su cui stanno lavorando gli inquirenti per la tragedia avvenuta in Croazia, dove in un caicco il manager siciliano Eugenio Vinci, 57 anni, originario di Sant’Agata di Militello, ha perso la vita, e altre 5 persone sono rimaste intossicate.

Vinci era l’amministratore delegato del gruppo Tuo, che gestisce i supermercati Tuodì. Della comitiva faceva parte anche il sindaco di Sant’Agata di Militello, Bruno Mancuso. “Eravamo in otto, abbiamo affittato un caicco nei giorni scorsi per un giro da Spalato a Dubrovnik. Ieri sera eravamo a Hvar, abbiamo mangiato in un ristorante e poi siamo rientrati a bordo – spiega Mancuso all’ITALPRESS -. Durante la notte sei di noi ci siamo sentiti male per un’intossicazione, non sappiamo ancora se per un problema alimentare o per un malfunzionamento della barca con fuoriuscita di gas. Purtroppo il mio amico Eugenio ha perso i sensi e ha battuto la testa contro una vasca da bagno. Siamo ancora frastornati”.

Ora il sindaco e altri 5 componenti del gruppo, tra cui due bambini di 11 e 5 anni, sono ricoverati in un ospedale di Spalato. I piccoli sono in terapia intensiva.

Sono in corso le indagini sulla vicenda, e sia l’imbarcazione che il ristorante dove ha cenato ieri sera la comitiva sono stati sequestrati.

(ITALPRESS).